Nomadi dell'Aria

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    ANNO 23, MESE 2, GIORNO 15 • mattina

    [(violet) EXP 38.810 (3r20)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà secondo la tradizione delle monache, mantello rosso scuro pesante per proteggersi dal freddo ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

    STATS:
    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
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    Vimala lanciò un'occhiata interrogativa in direzione del giovane dominatore dell'acqua, presa dal dubbio che non avesse compreso ciò che gli aveva appena detto. "Beh... possiamo provare... ma davvero non è il momento migliore per mettere piede nel mondo degli spiriti... senza contre che l'ultima volta che ho tentato di liberare l'energia spirituale che scorreva nel tempio ho fatto aprire per sbaglio un portale... non voglio mettere di nuovo le consorelle in pericolo. Appena la situazione sarà cambiata e il mondo degli spiriti sarà risanato, torna pure da me e ti insegnerò ciò che vuoi" promise cordiale, per poi rivolgersi a Pervinca "sì... non ho avuto più contatti da quando l'Avatar ha richuso i portali" confermò, prima di ritornare al proprio lavoro.

    Fuori dalla stalla alcune novizie stavano giocando con una palla-aria e Vimala le schivò agilmente per proseguire in direzione della lavanderia, dove sapeva che avrebbe trovato Jaya. Intendeva infatti scambiare due chiacchiere con lei a proposito del suo bisonte che negli ultimi tempi si comportava in modo un po' insolito considerato il suo carattere.
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    ANNO 23, MESE 2, GIORNO 15 • mattina

    [(violet) EXP 38.790 (3r20)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà secondo la tradizione delle monache, mantello rosso scuro pesante per proteggersi dal freddo ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

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    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
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    "Ciao! Io sono Pandi, tu chi sei?" si informò una delle novizie, balzellando attorno a Klein con fare allegro. "Ti serve una mano con quella?" si informò una seconda, inclinando la testa con sguardo interrogativo mentre lo ragiungeva. Vimala, pochi passi più in là, considerò per un istante le parole del giovane "Sì... Vimala. Ma tutti mi chiamano solo Mala in realtà..." spiegò pensierosa "quello che ti ha detto il tuo maestro è vero... o, meglio, era vero" puntualizzò la monaca "di norma potrei accompagnarti... ma al momento ho qualche difficoltà anch'io a mettermi in contatto con gli spiriti... e il loro mondo non è molto sicuro. Meglio aspettare che tutta questa situazione si risolve prima di tornare da loro" rispose prudente.
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    ANNO 23, MESE 2, GIORNO 15 • mattina

    [(violet) EXP 38.770 (15r50)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà secondo la tradizione delle monache, mantello rosso scuro pesante per proteggersi dal freddo ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

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    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
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    Vimala rivolse un'occhiata interrogativa a Pervinca quando la rimproverò a proposito del dare da fare agli ospiti. Tra i nomadi era considerato normale offrirsi per aiutare e altrettanto accettare l'aiuto dei confratelli e delle consorelle, al punto che Vimala si era completamente scordata del fatto che, nel corso dei suoi viaggi, non aveva mai notato simili abitudini presso altre popolazioni... anche se nelle tribù aveva notato una volontà non troppo dissimile di aiutarsi e accogliere visitatori, probabilmente legata al fatto che ai Poli, dove ancora abitava gran parte della popolazione, le temperature erano talmente rigide che nonostante tutta la tecnologia disponibile, abbandonare qualcuno all'addiaccio poteva facilmente condurlo alla morte.

    "Sì... in effetti è strano non vedere più nemmeno uno spirito qui attorno... ma non è che c'erano tante alternative. Gli spiriti sono malati e non sappiamo come curarli. Tenere aperti i portali stava uccidendo anche noi. E' vero che non è una soluzione, ma non credo che quello che hanno fatto l'Imperatrice e l'Avatar è del tutto sbagliato... in fondo stavano solo cercando di proteggerci e sono sicura che stanno cercando una soluzione per aiutare anche gli spiriti. Poi potremo tornare a vivere insieme... sai, l'Imperatrice ha voluto sapere tutto quello che abbiamo scoperto sul veleno che sta distruggendo il mondo degli spiriti e quei suoi scienziati sembravano molto interessati a quello che gli abbiamo raccontato. Chissà, forse proprio in questo momento stanno trovando un'idea per risolvere questa strana situazione" annunciò fiduciosa mentre ritornava al lavoro.
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    ANNO 23, MESE 2, GIORNO 15 • mattina

    [(violet) EXP 38.720 (3r20)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà secondo la tradizione delle monache, mantello rosso scuro pesante per proteggersi dal freddo ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

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    Pervinca #191970
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    Vimala lanciò un'occhiata distratta in direzione della consorella "ma certo! Gli spiriti!" esclamò mentre il dominatore dell'acqua confermava che erano ciò di cui intendeva parlare. All'offerta di Klein di dare una mano, Vimala gli cacciò tra le mani il forcone senza fare troppi complimenti "... in realtà sì, puoi dare una mano. Volevo risistemare i giacigli, bisogna buttare la paglia prima che inizi a marcire e sostituirla con quella nuova. Lì in fondo c'è una carriola, la vedi?" chiese, indicando uno dei box apparentemente inutilizzato, all'interno del quale erano deposti disordinatamente alcuni attrezzi. "Carichi la paglia nella carriola, poi la porti di fuori. C'è un cumulo qui dietro alla stalla, svuotala pure lì. Tra un po' dovrebbero arrivare anche le novizie a dare una mano." spiegò per poi guardarsi attorno in cerca di qualcos'altro da fare.

    "Gli spiriti, eh?" chiese, ricollegandosi al discorso che aveva appena interrotto "... cos'è che volevi sapere? Sai, una volta per il tempio giravano molti spiriti... e non era sempre una buona cosa. Insomma, sono simpatici, ma a volte non è facile meditare quando giocano a rincorrersi..." iniziò, divagando come sua abitudine su vari dei suoi incontri con gli spiriti che avevano preso dimora al tempio.
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    ANNO 23, MESE 2, GIORNO 15 • mattina

    [(violet) EXP 38.700 (3r20)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà secondo la tradizione delle monache, mantello rosso scuro pesante per proteggersi dal freddo ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

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    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
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    Vimala era assorta nei propri pensieri quando fece nuovamente ritorno nella stalla. Tra le sue mani, gli strumenti che aveva utilizzato erano ormai ben ripuliti. Non fece nemmeno in tempo a raggiungere il tavolo sotto il quale era solita riporli, che il dominatore dell'acqua riprese il discorso che aveva interrotto prima che si allontanasse. Purtroppo la mente di Vimala era ormai altrove, si guardò attorno confusa finché il suo sguardo cadde sul bisonte malato "beh... è ancora presto per dire se si riprenderà, ha bisogno di riposo e che il medicamento possa fare effetto. Se questa non funziona ammetto che ho finito le idee, comunque... cioè... non nel senso che ci arrendiamo, ma insomma... potrebbe essere abbastanza difficile trovare una soluzione..." rispose fraintendendo la domanda. Senza soffermarsi troppo sulla questione, depose lo straccio che aveva utilizzato nel cesto che più tardi intendeva portare alla lavanderia, poi raggiunse un angolo poco distante dove si trovava un vecchio forcone, sul quale erano evidenti i segni lasciati dal tempo e dall'uso. La monaca lo afferrò e senza perdersi troppo a seguire i discorsi degli altri due e si mise al lavoro per risistemare la paglia nei giacigli degli animali.
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    ANNO 23, MESE 2, GIORNO 15 • mattina

    [(violet) EXP 38.680 (3r20)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà secondo la tradizione delle monache, mantello rosso scuro pesante per proteggersi dal freddo ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

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    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
    Thess: #93DD00
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    "Beh, al tempio..." borbottò Vimala, rialzandosi con le mani ancora impiastricciate dal rimedio che aveva preparato per il bisonte. La donna tornò al tavolo e si piegò sotto di esso, come se cercasse qualcosa. Riemerse pochi istanti dopo con uno straccio, con il quale si ripulì alla meno peggio le mani "... in realtà non è successo niente di particolarmente strano, considerando la situazione: c'erano spiriti oscuri ovunque. So che anche nelle Tribù avete avuto i vostri problemi, per non parlare dei portali che si sono aperti nel Regno e nella Nazione del Fuoco... l'Avatar e l'Imperatrice hanno avuto il loro bel da fare a chiuderli tutti. Era la prima volta che vedevo tanti spiriti oscuri tutti assieme, eppure di spiriti ne ho visti parecchi. Sai, per anni ho aiutato un gruppo di dominatori dell'acqua a rintracciare spiriti oscuri per placarli... ma si parlava di uno ogni tanto. Insomma, non per niente all'epoca andavamo a cercarli...! Qui al tempio ne hanno combinate di tutti i colori!" fece presente, mentre riordinava il tavolo sul quale aveva lavorato fino a quel momento.

    Depose ciò che rimaneva del rimedio in un barattolo nel caso in cui ad Apple fosse servita una seconda dose, poi impilò tutto ciò che aveva utilizzato "... e la cosa triste è che adesso siamo più o meno al sicuro, ma non hanno realmente risolto il problema... vado a lavare questa roba" si inetrruppe avviandosi, questa volta di persona, verso la fonte.
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    ANNO 23, MESE 2, GIORNO 15 • mattina

    [(violet) EXP 38.660 (25r80)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà secondo la tradizione delle monache, mantello rosso scuro pesante per proteggersi dal freddo ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

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    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
    Thess: #93DD00
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    "... anche se in realtà penso che l'Avatar sa quello che sta facendo e forse non dovremmo essere qui tanto a discuterne. Comunque mi piacerebbe sapere dov'è al momento, perché si sente tanto parlare dell'Imperatrice, ma..."
    stava raccontando Vimala, che però si interruppe un istante quando si accorse che il giovane stava cercando di dire qualcosa. La voce di lui era decisamente flebile e incerta, ma i fiori che estrasse dalla propria bisaccia parlavano a sufficienza per lui: Vimala non era un'erborista, ma negli anni di vita al tempio si era ritrovata a preparare rimedi per i bisonti... e non, tante di quelle volte che, alla sua età, aveva ormai imparato una o due cose al riguardo.

    "Oh! Salvia del deserto... mi ricordo di quella volta che stavo girando per il Regno della Terra. Non mi ero persa... cioè... non esattamente. Nel senso... mi andava bene qualunque direzione, per cui non stavo esattamente controllando la mappa, no? Beh, com'è come non è mi ritrovo in questo deserto con sabbia in ogni direzione..." riprese a raccontare, perdendosi nella descrizione delle proprie avventure mentre prendeva le erbe che il giovane le porgeva. Nel vedere i fiorellini gialli, tuttavia, esitò un istante. "L'iperico nano non lo so... avevo studiato qualcosa al riguardo che non riesco a ricordare, ma per qualche ragione ho l'impressione che non sia una buona idea, oh, bella!" borbottò, interrompendo per un istante il suo allegro chiacchiericcio mentre cercava di ricostruire cosa potesse averle dato quell'impressione.

    Fu interrotta dal ritorno di Pervinca che, entrata nuovamente nella stalla, le porgeva una ciotola piena d'acqua. "Grazie..." disse sovrappensiero, rovesciando un po' d'acqua tra le erbe che aveva sminuzzato per poi riprendere a mescolare. Quando il miscuglio raggiunse la consistenza che voleva, la donna si avvicinò al bisonte disteso a terra per spalmargli quell'intruglio sul muso, lì dove erano comparse le strane chiazze che aveva notato qualche giorno prima. Apple non diede alcun segno di aver notato la sua presenza, ma non era necessariamente un segno del fatto che l'intervento del dominatore dell'acqua non fosse servito. Probabilmente era semplicamente ancora troppo presto per poter apprezzare qualche risultato.

    "Bene... qui direi che abbiamo finito per il momento. Cosa hai detto che ci fai qui al tempio?"
    chiese in direzione del nuovo arrivato, realizzando in quell'istante di essersi completamente dimenticata di quanto aveva detto, ammesso e non concesso che avesse menzionato qualcosa al riguardo.
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    ANNO 23, MESE 2, GIORNO 15 • mattina

    [(violet) EXP 38.580 (15r50)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà secondo la tradizione delle monache, mantello rosso scuro pesante per proteggersi dal freddo ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

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    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
    Thess: #93DD00
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    Vimala lanciò un'occhiata ad Apple. I bisonti erano animali straordinariamente sensibili e non avrebbe mai permesso che qualcuno che potesse infastidirla si avvicinasse ad uno degli animali sotto la sua protezione, anche se animato da buone intenzioni. Apple, tuttavia, non sembrava avere nulla in contrario riguardo al fatto che il dominatore dell'acqua le si avvicinasse, così la monaca mosse un cenno di assenso in direzione del giovane, lasciando che tentasse di aiutarla quanto possibile con il suo dominio. Nel corso della sua permanenza presso la Tribù del Sud, Vimala aveva conosciuto alcuni guaritori e conosceva bene le straordinarie abilità di cui erano dotati. Talvolta erano persino in grado di riportare indietro persone che erano più nel mondo degli Spiriti che tra i vivi... ma nonostante le buone intenzioni, le abilità del giovane sembravano essere limitate.

    "Mi piacerebbe proprio sapere cosa ha combinato questa pasticciona per ridursi così. Vogliamo credere che i dintorni del tempio sono sicuri, ma in realtà non lo sono mai stati del tutto... e le cose cambiano di continuo, chi meglio di noi dovrebbe saperlo..?" borbottò tra sé e sé, perdendosi a raccontare una serie di imprevisti che le erano capitati nel corso dei suoi viaggi mentre raggiungeva un tavolino poggiato contro la parete della stalla, accanto a dove si trovavano gli attrezzi per la pulizia e le selle dei bisonti. Il discorso cadde poi sul veleno che aveva colpito lei stessa qualche mese prima e di tutta la confusione che si era alzata al tempio prima che riuscissero a determinarne la causa del malessere che aveva colpito molte di loro.

    Preso un piccolo mortaio in pietra ed un pestello, Vimala svolse il fagotto che Pervinca le aveva portato dal villaggio, ne estrasse alcune delle foglie, e le aggiunse all'intruglio che aveva iniziato a preparare poco prima dell'arrivo dei due "... senza contare il mondo degli Spiriti, che non è che è messo tanto meglio. Pervi, mi prendi dell'acqua fresca?" si interruppe, porgendo una ciotola alla consorella. Poco sotto il tempio si trovava infatti una piccola sorgente di acqua fresca e limpida, che era forse la ragione stessa per cui le prime nomadi avevano deciso di fare proprio di quella cima la loro casa. Raggiungerla e ritornare non avrebbe richiesto più di qualche minuto.
  9. .


    ANNO 23, MESE 2, GIORNO 15 • mattina

    [(violet) EXP 38.530 (15r50)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà secondo la tradizione delle monache, mantello rosso scuro pesante per proteggersi dal freddo ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

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    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
    Thess: #93DD00
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    Alle parole del giovane dominatore, Vimala mosse un'occhiata sorpresa nella sua direzione. Qualcun altro avrebbe molto probabilmente richiesto ulteriori informazioni su chi fosse, da dove venisse, quali fossero le sue motivazioni per essere comparso lì all'improvviso e per l'insolita disponibilità che aveva deciso di mostrare nell'aiutarle con il bisonte... ma Vimala non era quel tipo di persona. Chi la conosceva l'aveva richiamata più volte alla prudenza proprio per la sua abitudine di dare un'occasione a chiunque di dimostrarsi una brava persona. Con il tempo e qualche brutta esperienza, tra le quali la distruzione dei templi e la caccia feroce che l'Impero aveva dato a tutte loro, si era fatta un po' più prudente e, anche in quel caso, indietreggiò di qualche passo per permettere a Klein di fare ciò che voleva, ma allo stesso tempo tenendosi pronta ad intervenire nel caso in cui avesse notato qualche pericolo per loro e per la povera Apple.

    Il dominatore dell'acqua, tuttavia, si limitò a sfiorare il bisonte prima di proferire un'unica parola. Veleno. La sorpresa di Pervinca fu evidente, quella di Vimala molto più sottile: la donna aveva infatti già considerato quell'eventualità e, specialmente dopo quanto accaduto con gli spiriti di recente, l'idea che attorno al tempio girasse ancora qualche veleno non si poteva certamente dirsi una gran novità. "Grazie" rispose, prendendo il fagotto che la consorella le stava porgendo in quel momento. "Credi di poter fare qualcosa per aiutarla?" si informò invece in direzione di Klein, esplorando anche quell'eventualità prima di iniziare a preparare le erbe per il rimedio che aveva in mente quando aveva mandato Pervinca al mercato nel paese in fondo alla valle.
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    ANNO 23, MESE 2, GIORNO 15 • mattina

    [(violet) EXP 38.480 (3r20)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà secondo la tradizione delle monache, mantello rosso scuro pesante per proteggersi dal freddo ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

    STATS:
    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
    Thess: #93DD00
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    Tutto Vimala si sarebbe aspettata, meno che veder comparire uno sconosciuto in quel momento. Dall'abbigliamento del giovane non era difficile intuire che provenisse da una delle tribù dell'acqua e avendo passato diverso tempo presso la Tribù del Sud, Vimala ne riconobbe all'istante alcuni elementi tipici nel vestire. Da quanto ne sapeva, per, i lupi artici si trovavano solo al nord e il loro curioso visitatore aveva probabilmente qualche storia interessante da raccontare.

    "Il mio nome è Vimala" si presentò la monaca, portando il pugno della mano destra nella sinistra e chinandosi in un rispettoso segno di saluto. "Purtroppo non ho la minima idea di cosa abbia. Non mi è mai capitato di vedere nulla del genere e non ho trovato niente al riguardo nemmeno nei testi della nostra biblioteca. Sospetto sia stata morsa da qualche animale o abbia mangiato qualcosa di strano perché ha degli strani segni sul muso, ma non sono riuscita a determinare di cosa si trattasse" rispose, lanciando poi un'occhiata in direzione di Pervinca "... dicevi che sei riuscita a procurarti le erbe che ti avevo chiesto?" si informò speranzosa.
  11. .


    ANNO 23, MESE 2, GIORNO 15 • mattina

    [(violet) EXP 38.460 (15r50)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà secondo la tradizione delle monache, mantello rosso scuro pesante per proteggersi dal freddo ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

    STATS:
    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
    Thess: #93DD00
    Soyokaze #00FFFF




    Vimala rivolse un'occhiata preoccupata in direzione di Apple: da diversi giorni ormai il bisonte sembrava aver perso la sua vitalità e più il tempo passava, più la sua energia spirituale si faceva debole. Dopo un lungo consulto con l'erborista, la nomade aveva deciso di tentare un antico rimedio trovato tra i polverosi testi della biblioteca. Sfortunatamente le erbe descritte sulle pergamene non crescevano più da tempo a quelle latitudini e solo con fatica erano riuscite a trovare un modo per farle arrivare al tempio. Nel frattempo, tuttavia, il tempo aveva continuato a scorrere e la situazione a peggiorare fino al punto che, se quel tentativo fosse fallito, Vimala dubitava che avrebbero avuto il tempo di inventare qualcos'altro.

    Gli altri bisonti sembravano averlo percepito e, forse per rispetto, si tenevano a distanza da Apple. Le stalle erano insolitamente silenziose in quel momento. Diversi bisonti erano in giro per il tempio e nemmeno le novizie, che di solito animavano quel luogo con il loro chiacchiericcio allegro sembravano particolarmente in vena di scherzare: avevano terminato rapidamente i loro compiti e poi si erano dileguate pure loro. Solo Vimala era rimasta a vegliare sul bisonte malato e, non appena la monaca udì la voce di Pervinca annunciare che era riuscita a procurarsi ciò che da tempo stavano cercando, il suo sguardo si illuminò di speranza.

    "Sono qui!" si annunciò, accarezzando affettuosamente il muso del bisonte prima di alzarsi in piedi, muovendo poi un cenno di saluto in modo che l'amica potesse vederla dall'ingresso della stalla.
  12. .


    ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 • mattina

    [(violet) EXP 38.410 (15r50*2)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà, secondo la tradizione delle monache ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

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    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
    Thess: #93DD00
    Soyokaze #00FFFF



    "Le cosa?" chiese una delle monache in direzione del soldato: mai prima di allora si erano trovate di fronte a una simile situazione ed il loro dominio consentiva facilmente di librarsi in aria se la terra avesse cominciato a dare problemi. Non si erano mai realmente premurate di stabilire protocolli... o capire dove si trovassero le altre per trasferirle in una "zona sicura" come l'aveva definita il soldato. "Ma che sta succedendo?" le chiese la consorella, incerta se a destare maggiore preoccupazione dovesse essere il terreno che tremava sotto di loro o il colore del cielo e quello strano bagliore che si era levato all'improvviso. "Non ne ho idea..." rispose l'altra, guardandosi attorno senza sapere bene cosa fare. I possenti pilastri che reggevano gli antichi ballatoi crepitavano in modo poco rassicurante. "Attenta!" esclamò la prima, utilizzando il proprio dominio per rallentare il crollo di parte del camminamento sovrastante. "Dobbiamo andarcene a qui!" suggerì.

    Vimala, intanto, era riuscita a trovare l'Anziana Nabeeha e dopo averla informata delle richieste dell'anziana Neeha, raggiunse le altre verso gli alloggi. La struttura in pietra che Thess aveva creato per loro sembrava sufficientemente solida e visto che non sembrava esserci altro da fare se non aspettare che il peggio passasse, la maestra decise di provare a proiettarsi nei pressi di quel nuovo portale, per studiare meglio la situazione. Ancora una volta il portale si era aperto nella parte antica del tempio, proprio nel cuore del debole flusso spirituale che attraversava la struttura. Da lì scorse in lontananza la proiezione di un ragazzo che si dimenava in modo bizzarro. Perplessa, Vimala riapparve accanto a Sho-Sho "Ciao! Ti conviene tornare nel tuo corpo: la corrente qui è molto forte, e, cioè... in realtà puoi fare quello che vuoi, in effetti è un fenomeno interessante, però non credo che è molto sicuro se non sai esattamente cosa stai facendo. Tipo, una delle prime volte che mi sono proiettata..." iniziò, perdendosi a raccontare uno dei suoi aneddoti su come si fosse persa nel mondo degli spiriti per giorni prima di riuscire a trovare una via che le consentisse di ritornare al tempio. In quello stesso istante, uno spirito oscuro li superò in direzione del tempio "Oh. Quello non è per niente buono..." commentò Vimala, interrompendo il proprio discorso.
  13. .


    ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 • mattina

    [(violet) EXP 38.310 (15r50)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà, secondo la tradizione delle monache ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

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    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


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    Pervinca #191970
    Thess: #93DD00
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    Due delle quattro monache a cui l'Anziana Faaye aveva affidato il compito di scortare Bleuzenn fuori dal tempio si scambiarono l'un l'altra un'occhiata mentre decidevano se accontentare o meno la richiesta del soldato di scortarla fin dalle consorelle dell'Est o se stesse semplicemente cercando di ricongiungersi con loro per poi tentare un attacco. Anni passati sotto il giogo dell'Impero avevano insegnato loro quanto potessero essere infidi i soldati ed il sospetto era che quella che avevano di fronte non fosse da meno. "Me ne occupo io, voi accompagnatela dove ci ha indicato l'Anziana" decise una delle due, avviandosi verso gli alloggi delle consorelle per verificare se il soldato dicesse la verità.

    Le altre non fecero nemmeno in tempo ad intimare a Bleuzenn di muoversi che il cielo si oscurò all'improvviso. La terra cominciò ad essere scossa da un violento terremoto e gli antichi edifici di pietra cominciarono a tremare. "Al riparo!" esclamò una delle nomadi e contemporaneamente fece strada verso l'interno del tempio, dove gli edifici erano stati costruiti poggiandosi alla roccia della parete del canyon all'interno del quale sorgeva l'edificio. "Che sta succedendo?" chiese una seconda mentre utilizzava il dominio per frenare la caduta di un'antica urna, che le violente scosse avevano fatto cadere dalla mensola su cui si trovava.

    Vimala stava ancora chiacchierando quando le scosse cominciarono ma, a differenza delle monache dell'Ovest, quelle dell'Est avevano già assistito a quell'esatta scena: l'Anziana Neeha corse verso l'ingresso degli alloggi, scrutando il cielo in ogni direzione finché non scorse ciò che temeva di trovare: un'alta colonna di luce che giungeva fino al cielo. "Vimala, vai a dire all'Anziana Nabeeha di avvertire le consorelle dell'Ovest: se questo è come il portale che si è aperto da noi non ci vorrà molto prima che inizino ad uscirne spiriti oscuri. Io vado a parlare con i soldati" decise, per poi richiamare l'attenzione di una delle novizie: "avverti tutte che si è aperto un portale, trovate un riparo il prima possibile!" gridò mentre allungava il braccio per afferrare il proprio aliante e, con un balzo, guadagnava l'uscita.

    OlîverLüna
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    ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 • mattina

    [(violet) EXP 38.260 (15r50)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà, secondo la tradizione delle monache ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

    STATS:
    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


    PNG:
    Pervinca #191970
    Thess: #93DD00
    Soyokaze #00FFFF



    "Mh." rispose l'Anziana, evidentemente poco entusiasta di fronte all'inchino del soldato. Trattare con quella gente era l'ultima cosa che avrebbe voluto fare, specialmente all'interno di quel luogo sacro, ma sapeva che era necessario adeguarsi alle circostanze e, per il momento, non potevano permettersi di scatenare l'ira dell'Imperatrice, non finché non fossero stati certi di poterla sconfiggere e soprattutto non finché la ragazzina non fosse stata pronta a prendere il suo posto. "D'accordo" concesse, "... consentitele di cambiarsi e scortatela al portale ovest" decise l'Anziana. Da lì raggiungere l'aeronave non avrebbe implicato gironzolare ulteriormente all'interno del tempio.

    Vimala, nel frattempo, era riuscita a raggiungere nuovamente gli alloggi, ma non fu Nabeeha la prima persona che incontrò "Vimala!" esclamò l'Anziana Neeha, vedendola arrivare "eravamo preccupate quando non ti abbiamo vista tornare, che è successo?" chiese la donna, pentendosene un istante dopo, quando la maestra iniziò il suo resoconto da una descrizione dettagliata delle rovine nella parte antica del tempio "no. Vimala... Vimala, aspetta! Intendevo con l'Anziana Nabeeha: sei riuscita a farla ragionare?" chiese, interrompendo a metà il discorso dell'altra donna. Vimala si zittì un istante, perdendosi in un'espressione pensierosa per qualche secondo prima di riprendere il suo discorso "beh, in realtà ha fatto tutto da sola. E' riuscita a convincere l'Anziana Faaye a consentirci di girare liberamente per il tempio" rispose allegra. Neeha le riservò un'occhiata interdetta: dal modo in cui le consorelle dell'Ovest le avevano aggredite poco prima non lo riteneva possibile, ma in fondo era una novità gradita. "Davvero?" chiese, temendo di aver capito male. Vimala annuì decisa "mi manda l'Anziana Faaye, vuole discutere con l'Anziana Nabeeha il prima possibile. Ora che ci penso dovrei cercarla..." disse, facendo per allontanarsi, ma Neeha la fermò.

    "Aspetta! Pervinca manca all'appello, la stiamo cercando, ma non si trova negli alloggi" affermò con la sicurezza di chi l'aveva cercata fino a quel momento. "Ah! No... è uscita un momento dal tempio. E' proprio una bella giornata per fare due passi, in effetti stavo pensando anch'io..." iniziò, perdendosi a raccontare della natura insolita di quella zona.

    En, Huriya dov'è al momento? :=/:
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    ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 • mattina

    [(violet) EXP 38.210 (15r50)]

    [DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà, secondo la tradizione delle monache ]
    [EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]

    STATS:
    Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700


    PNG:
    Pervinca #191970
    Thess: #93DD00
    Soyokaze #00FFFF




    "Vimala, ora, per favore..."
    precisò l'Anziana, trattenendo a fatica un moto di irritazione. La maestra le lanciò un'occhiata incerta, poi, all'improvviso, parve realizzare dove si trovava: "Ah! Sì..." esclamò, annuendo vigorosamente per poi allontanarsi in direzione degli alloggi delle monache dell'Est, continuando tra sé e sé il proprio discorso.

    L'Anziana Faaye studiò silenziosamente il soldato: se fosse stato per lei quella ragazzina avrebbe incontrato la morte nel punto stesso in cui si trovava, ma c'erano diversi altri fattori di cui tenere conto, il principale dei quali erano le monache dell'Est: era evidente che le consorelle non condividessero il loro atteggiamento nei confronti dei soldati e questo avrebbe potuto rivelarsi un problema non solo nella situazione immediata, ma anche per l'organizzazione di cui era a capo: se si fosse saputo che avevano ucciso dei soldati, era probabile che l'Imperatrice si sarebbe nuovamente presentata da loro in forze, vanificando tutti i sacrifici che avevano fatto in quei mesi. Se era ragionevolmente sicura di poter contare sul silenzio dell'Anziana Nabeeha, vista la corruzione che serpeggiava tra le altre consorelle dell'Est, era probabile che avrebbero riferito ai soldati che la loro cara Padma o uno dei suoi degni compari avesse perso la vita. Uccidere tutte le consorelle dell'Est assieme a loro avrebbe potuto minare la debole alleanza che avevano stabilito con alcune e si sarebbe rivelata una pessima mossa sul lungo periodo. Con quei pensieri in mente, l'Anziana si costrinse a stiracchiare un sorriso di circostanza in direzione del soldato: "no. Non puoi comprendere" convenne, ammorbidendo leggermente il proprio tono di voce e facendo segno alle consorelle di attendere. "Vai a chiamare chiunque sia al comando della tua legione. Conferirò direttamente con lui al riguardo" decise. Le consorelle che erano pronte a scortare la giovane assieme al suo commilitone rivolsero all'Anziana delle occhiate sorprese, ma si limitarono a lasciare il passo al soldato vestito da monaca.

    En, mi è venuto in mente che dopo tutta quella cosa a Palazzo con Ris non agirebbero tanto apertamente con i soldati senza essere sicure di poter far sparire le prove e il piano di conquista del mondo è troppo indietro per poter rischiare l'ira di Ris. :=/:
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