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Fantasiana
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[EXP 1324, Kaisha, colore dialoghi: bluviolet (#8A2BE2): n° exp30r100[DENARO: 27 DEPOSITATO:500 conto ABBIGLIAMENTO: pantaloni bianchi, con ai bordi disegni geometrici neri, una tunica larga e lunga fino a metà coscia, viola, con il cappuccio] [EV: 550, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna ]
ANNO 1, MESE 1, GIORNO 12, POST 1, primo pomeriggio
Kaisha si sedette a terra, esausta << Fermiamoci qui per pranzo. Tanto oramai manca poco >> Avevano camminato per giorni, attraverso i boschi. Da un lato era stato bello. Non aveva mai visto delle piante così grandi ( a parte nei libri ), nè, quindi, un'ecosistema boschivo come quello che avevano attraversato. Aveva osservato gli albri molto attentamente ( radici comprese, per paura di inciampare; il terreno era così diverso dal solido, pianeggiante ghiaccio a cui era abituata! ): c'erano alberi che aveva riconosciuto come roverella,con la sua chioma ampia, la sua forma irregolare come quella della sua foglia, e degli strani frutti che dovevano essere le ghiande. Aveva una particolare corteccia grigio-bruna, a scaglie. E poi alberi di castagno, con chioma arrotondata ed espansa, la corteccia bruno rossastra, brillante e liscia da giovane, poi screpolata negli esemplari più grandi e quindi più vecchi. Avevano le foglie una forma che la incuriosiva quasi quanto quelle della roverella, lunghe e dentellate. Purtroppo non era la stagione ne dei frutti ne dei fiori, anche se aveva delle piccole escrescenze che potevano essere i germogli. Forse quell'anno quell'albero avrebbe avuto una fioritura anticipata. Alcuni alberi avevano un fusto dritto e una chioma arrotondata, la corteccia leggermente ruvida in alcuni alberi più antichi, con delle foglie.... ovali. Dovevano essere esemplari di orniello. Poi, quando salirono più in alto ( e la fatica si fece più intensa ) si presentarono ai due viaggiatori faggi e pioppi, più altri alberi che non seppe riconoscere. I primi, dal tronco dritto e regolare, con rami ascendenti che formavano una chioma ampia, e le ovali foglie a margine ondulato, con venature nitide e le grige e lisce corteccie. I secondi, slanciati e senza troppi rami, ricchi di foglie arrotondate, anch'esse leggermente dentellate, e una corteccia tra il grigio e il verde. Tutti gli alberi erano pieni di muschio, data la stagione, in particolare verso il nord, ovviamente. Perciò non avevano avuto problemi nell'orientarsi, visto che sapevano che dovevano dirigersi a nord, appunto. In più avevano la mappa di Kaisha. Kaisha sorrideva sempre al pensiero che per arrivare nel tempio meridionale dovavano andare verso il nord. Oramai, però, il tempio era nelle vicinanze, più o meno ci avrebbero messo n'altra ora di cammino. Per kaisha non era più un problema. Certo, non aveva un fisico allenato a certi sforzi, ma aveva ideato un trucco, per superare la fatica: stringere i pugni e convincersi che ce l'avrebbe fatta. Funzionava quasi sempre. Inoltre, anche se con l'avanzare dei giorni la salita era più ripida, il peso della borsa allegeriva. Peccato solo che non riusciva a socializzare molto con Zhaku. L'aveva 'lasciato in pace' durante il viaggio, ma un po' le dispiaceva, non solo perchè ne voleva sapere di più sulla Ndf. Quel tipo era.... interessante. Intanto, si accorse mentre usciva fuori la sua razione per il pranzo, si accorse che le era rimasta solo quella. Non era una seorpresa, aveva comprato cibo a sufficenza per arrivare alla loro destinazione. Avrebbero dovuto fare il pieno, andati al tempio.
Edited by Fantasiana - 12/6/2011, 12:22
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Akuma™ .
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Mese 1 Giorno 12 Post 1 Primo Pomerggio 
[ EXP:830 Nome Pg:Zhaku(#C30000): n° exp:35r100 ][ DENARO:300 Ndf DEPOSITATO:700 Ndf Abbigliamento: una tunica non molto lunga di un blu leggermente più scuro rispetto alla norma, con pantaloni e scarpe abbinate.] [ EV:300, ABILITA':Nessuna, ARMATURA: nessuna ARMI:Nessuna]
Che dire, il viaggio era andato decisamente meglio di quanto si sarebbe mai aspettato, almeno finché erano rimasti all'interno della nave, o quasi...
L'equipaggio non era esattamente a conoscenza delle regole base di comportamento civile che distinguono le persone dagli animali.
Il l'olezzo di pesce o di marinaio che fosse aveva letteralmente mandato in tilt i suoi recettori olfattivi, altro che fuoco, quel tanfo bruciava le sue cellule neurali più della fiamme.
Ma non era di certo finita li, no, infatti, anche volendo passare oltre a questo "trascurabile" dettaglio, proprio come aveva previsto l'imbarcazione era troppo piccola per poter effettuare una simile traversata senza ballare come un chicco di granoturco su una padella rovente.
Fortunatamente non soffriva il mal di mare, ma nonostante questo la nausea non l'aveva lasciato per un solo istante, il che, unito al fetore proveniente da chi sapete voi, l'avevano portato a preferire un'amputazione del naso pur di non perpetuare quella tortura.
I loro modi poi non erano nemmeno tanto migliori, anche se si adattavano perfettamente al loro aspetto grezzo a trasandato.
Pochi giorni dopo che era iniziato il viaggio, gli si avvicinò qualcuno, difficile a dirsi con quali reali intenzioni, dalla corporatura tarchiata, probabilmente sulla cinquantina, che fu respinto alquanto malamente da Zhaku non appena questo insistette sul iniziare un discorso con lui.
Dopo quel isolato caso, altro di rilevante non accadde oltre ai iniziati ma mai terminati tentativi da parte sua di mozzarsi il naso.
Una volta arrivati, iniziava la parte più fastidiosa se così la si poteva definire, il tragitto che avrebbero dovuto percorrere a piedi per giungere fino al tempio.
Guardando in lontananza il grande ed irto monte, iniziava a chiedersi se non avesse sbagliato ad accettare così, su due piedi la proposta di accompagnarla, ma ormai non poteva tirarsi indietro, l'aveva detto, e l'avrebbe fatto, cascasse il mondo ma lui l'avrebbe accompagnata fino in cima se necessario.
La vegetazione era decisamente più florida rispetto al paesaggio artico della tribù, anche se la vicinanza all'altro polo non consentiva esattamente la crescita di vegetazione lussureggiante dagli intesi colori e sfumature di verde brillante.
Non si faceva molti scrupoli a sbarazzarsi della vegetazione in eccesso mediante il suo dominio, ma con una scrupolosa attenzione a non innescare un possibile principio d'incendio.
Kaisha sembrava iniziare ad essere stanca, il suo respiro era ben udibile in quel momento, difatti bastarono altre poche decine di metri affinché si arrendesse alla fatica sedendosi al suolo.
Sfortunatamente le provviste erano appena terminate, quello che la sua compagna di viaggio stringeva in mano era l'ultimo alimento rimasto delle loro scorte, e con il passare dei giorni gli alimenti avevano teso a deteriorarsi, l'aveva notato fin troppo bene nel suo penultimo pasto.
La reazione di Kaisha nel fare ricorso agli alimenti, lasciò intendere che quella doveva essere l'ultima razione, beh, lui ne faceva volentieri a meno, avrebbe preferito patire la fame ancora per un po piuttosto che lascia passare sulla sua lingua ancora una volta quel miscuglio si sapori rancidi, che già da freschi non erano un granché.
*La prossima volta che farò un viaggio le provviste le faccio io.*
Lui a differenza della ragazza non si sedette, preferì restare in piedi, pensare ancora solo minimamente che potesse poggiarsi al suolo roccioso e spigoloso di quel posto era decisamente impossibile.
Fossi in te lo mangerei solo se hai davvero fame.
Adesso si rivolgeva verso di lei, anche se rispetto a lei era di profilo e non la guardava direttamente in volto, ma infondo erano solo loro due, e pensare che si stesse rivolgendo all'uomo invisibile sarebbe stato fattibile unicamente da un bambino con una fervida immaginazione, o da un pazzo.
Edited by Akuma™ - 23/6/2011, 20:39. -
Fantasiana .
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[EXP 1424, Kaisha, colore dialoghi: bluviolet (#8A2BE2): n° exp31r100[DENARO: 27 DEPOSITATO:500 conto ABBIGLIAMENTO: pantaloni bianchi, con ai bordi disegni geometrici neri, una tunica larga e lunga fino a metà coscia, viola, con il cappuccio] [EV: 550, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna ]
ANNO 1, MESE 1, GIORNO 12, POST 2, primo pomeriggio
Zhaku non aveva tutti i torti, in effetti le provviste andavano via via a decomporsi, e a marcire. Kaisha lasciò perdere, e pose il suo ' pasto ' neella sua borsa. Non gli dispiaceva particolarmente quel viaggio, dopotutto. Certo, ci sono stati momenti di fatica, mentre salivano, ma lei era sempre stata un tipo accomodante, come il suo elemento, dopotutto. Inoltre, la notte poteva riposarsi tranquillamente. La tenda era comoda, e anche quando era il suo turno di guardia, non aveva problemi. D'altronde, la notte da più energia ai dominatori dell'acqua. Neanche sulla nave aveva avuto problemi, anche se non erano particolarmente educati come era stata educata lei. Però erano abbastanza socievoli, alcuni di loro avevano anche viaggiato molto, e quindi ci aveva chiacchierato un po'. Peccato che Zhaku non fosse così anche lui. Ovviamente ognuno aveva il proprio carattere, anche lei ogni tanto faceva così, perché anche leei era un po' introversa, anche se cercava di socializzare. Però lui esagerava un po'. Cosa poteva essergli successo per farlo diventare così?? Kaisha non poteva saperlo, ma cercava di capire il comportamento del compagno di viaggio, e non prendersela se era un tantino ( troppo ) asociale. Da seduta, osservò lo splendido paesaggio. Forse non era molto florido, però per lei era la prima volta che vedeva un bosco, e le piaceva. L'unica cosa che ci sarebbe voluta era qualche grado in meno. Si sarebbe dovuta abituare un po' per quella nuova temperatura. Ma non gli mancava molto, dopotutto, come del resto quasi tutto del polo. Tranne una cosa. Kaisha ripercorse col pensiero l'alba del giorno in cui lasciò la tribù di HaiQing per sempre. <<Appena uscita di casa per l'ultima volta, mi fermo. C’è un posto dove devo andare, prima di lasciare il polo per sempre. Mi dirigo a est di HaiQing, verso una grande montagna di ghiaccio, che all’alba e al tramonto risplende di una luce intensa, un abbaglio con mille luci colorate, specialmente in cima. Ci andavo sempre quando ero piccola, e anche poi. Quel posto significa molto per me. E’ l’unica cosa che mi mancherà quando sarò partita. Ci andavo tutte le volte che i miei genitori avevano una lite, una di quelle violente, soprattutto, dove certe volte ci andavo di mezzo io solo per puro caso, o quando avevo voglia di stare da sola, e quando raggiungevo quel posto pensavo a tante cose… Salgo sulla cima, arrampicandomi sul ghiaccio scivoloso. Non mi è difficile, ormai ci sono abituata.Il paesaggio è magico, come sempre. Ma forse anche di più oggi, perché oggi lo sorbirò a pieno, perché sarà l’ultima volta che lo vedrò. E voglio ricordarmelo fino ai minimi dettagli. Sulla sommità del ghiaccio, osservo le poche persone già sveglie in città: mercanti che preparano le loro mercanzie, pescatori appena rientrati dal mare aperto, carichi di pesce fresco. Chissà quali sono i loro pensieri, le loro sensazioni, i loro progetti per il futuro… io non ne ho, voglio solo andarmene il più lontano possibile, e per un po’ credo che dovrò improvvisare. Respiro profondamente, godendomi il silenzio che ragna lassù.>>
Kaisha scosse la testa. Quei tempi erano lontani, ormai. E per fortuna, altrimenti chissà cosa avrebbe fatto poi..
Si alzò '' Andiamo, manca solo un chilometro per il tempio'' Si incamminò. Si era riposata a sufficenza.
Edited by Fantasiana - 12/6/2011, 16:11. -
Akuma™ .
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Mese 1 Giorno 12 Post 2 Primo Pomeriggio
[ EXP:930 Nome Pg:Zhaku(#C30000): n° exp:15r50 ][ DENARO:300 Ndf DEPOSITATO:700 Ndf Abbigliamento: una tunica non molto lunga di un blu leggermente più scuro rispetto alla norma, con pantaloni e scarpe abbinate.] [ EV:300, ABILITA':nessuna, ARMATURA: nessuna ARMI:nessuna]
Ed eccola li, persa in chissà quali pensieri con sguardo vago e peso nel vuoto dell'orizzonte.
Non poteva affermare di conoscerla sotto alcuno aspetto, ma quando la vedeva agire in quel modo, si diceva come avrebbe mai dovuto fare senza qualcuno che la teneva d'occhio, si distraeva ed andava con la testa fra le nuvole troppo facilmente, il fatto che lei non conoscesse alcune cose accadute durante le ore notturne sulla nave, non voleva dire che non fossero accadute.
Alzando lievemente il capo verso l'alto in direzione della cima, si poteva notare come ormai non dovesse mancare più di un paio di cammino finché giunsero a destinazione.
Fino a quel momento non se ne era fatto un motivo di pensiero, ma ora che la meta si faceva vicina, e riesumato alla memoria che da quanto sentito dire era un tempio per soli uomini, chiedersi il perché avesse deciso di arrivare proprio li, e non al tempio dell'ovest, dove al contrario di li avrebbe potuto trovare solo donne come lei, il viaggio sarebbe durato meno, e l'architettura capovolta del posto non era nemmeno male vedersi, donne, valle a capire.
Ormai erano giunti li, a voler cambiare meta si doveva pensare prima e non quando ormai si era a breve distanza dall'altra.
"Se ci tieni tanto a mettere qualcosa sotto i denti, pensa più a muovere le gambe anziché la fantasia, dubito che non accolgano gli ospiti come si deve vista la loro indole pacifica."
Intanto che le andava dicendo così, si trovava a pochi passi da Kaisha con braccia incrociate e lo sguardo rivolto sempre verso quest'ultima.
Edited by Akuma™ - 23/6/2011, 20:38. -
Fantasiana .
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[EXP 1444, Kaisha, colore dialoghi: bluviolet (#8A2BE2): n° exp6r20[DENARO: 27 DEPOSITATO:500 conto ABBIGLIAMENTO: pantaloni bianchi, con ai bordi disegni geometrici neri, una tunica larga e lunga fino a metà coscia, viola, con il cappuccio] [EV: 550, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna ]
ANNO 1, MESE 1, GIORNO 12, POST 2, primo pomeriggio
"Se ci tieni tanto a mettere qualcosa sotto i denti, pensa più a muovere le gambe anziché la fantasia, dubito che non accolgano gli ospiti come si deve vista la loro indole pacifica." Kaisha ebbe un moto di irritazione. ISi era già alzata, e si stava già avviando verso il tempio. Ma si rilassò subito. Dopotutto era una cosa da nulla, e poi lei non era una tipa che portava rancore. Avanzarono verso il tempio. Poco più di due ore dopo, erano ormai davanti al tempio. Siamo arrivati. Osservò il tempio. Era davvero magnifico, ma anche molto semplice. Notò una figura poco lontano. Però non era un monaco. Era una monaca. E gli stava venendo incontro!SPOILER (clicca per visualizzare)Ora Lun Yao dovrebbe entrare in scena. Altrimenti la maledizione di Nefer Candy farà una brutta fine
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Candy_Gracekelly .
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MESE 1, GIORNO 12, POST 1, mattina
[(#FFC655) EXP 550 (21r50)][DENARO: 85 mo NdA + ABBIGLIAMENTO: indossa un vestito lungo fino alle ginocchia arancione, una fascia gialla sul petto e una cintura rossa che dietro la schiena le fa un grande fiocco che ricade. I capelli sono legati mollemente alla fine con una crocchia lenta, all'incirca al livello delle scapole. Ai piedi ha scarpe di tela marroni.][EV: 700, ABILITA': // ARMATURA: //, ARMI: //]
LunYao era stata mandata al tempio del sud con delle sue compagne, per fare conoscenza dei monaci anziani che abitavano lì, e per imparare delle nuove mosse del dominio. Il tempio brulicava di vita: bisonti e lemuri scorrazzavano felici attorno al tempio, con o senza i loro padroni. Yao era affascinata da tutta quella vita, come d'altronde del suo tempio. Ma non smetterà mai di sorprendersi.
Da quando era lì, oltre che studiare e conoscere gente, le facevano fare qualche lavoro. E quel giorno, doveva accogliere dei viandanti diretti verso il tempio. Aveva il dovere di farli da guida e stare sempre con loro, in modo che si possano godere il soggiorno e che non intralcino la vita quotidiana del tempio. Era fiera del suo nuovo incarico: le piaceva dare una mano alla comunità, e poi a lei piaceva conoscere gente nuova. Magari erano pure simpatici, e a lei non piaceva stare ferma.
Prese di corsa il suo bisonte volante, Mino, e saltò a tutta velocità in groppa al bestione. "Forza Mino, andiamo a farci nuovi amici, hip hip!" E con un colpo di coda partì in volo, per poi perdere quota verso il bosco sotto il tempio.
Dopo pochi minuti di silenzioso volo, i due passanti da piccoli puntini indistinti diventarono più vicine. Si vedeva chiaramente da dove venivano. Una ragazza delle Tribù dell'Acqua, e un ragazzo della Nazione del Fuoco, tutti e due giovanissimi. "Bene! Sembrano simpatici! Anche se il ragazzo sembra un po' scostante.. Ma no! Magari è simpaticissimo." Planò con grazia verso i due viaggiatori, e atterrò in una piccola radura, proprio sotto il tempio. Scese con un salto, e atterrò dolcemente attutita dal dominio. Si girò verso i due. "Salve! Sono LunYao. E' un piacere per noi vedervi qui al tempio. Sono stata incaricata di stare con voi tutto il tempo che starete qua con noi. Sarò la vostra.. Diciamo guida. Lo so, lo so, una ragazza al tempio del sud non ci dovrebbe essere. Ma sono qui in uno specie di viaggio-studio, con delle mie compagne." Sorrise, sperando di sembrare il più gentile possibile. Voleva fare buona figura, davanti a persone che non aveva mai visto. "Vi accompagnerò su io" Riprese. "Salite su Mino. Andate dietro e salite dalla coda. Lui vi aiuterà a salire accompagnando i vostri movimenti." E indicò il bestione, che fece un piccolo sbuffo dalle narici.
Edited by Candy_Gracekelly - 18/6/2011, 19:21. -
Akuma™ .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Non per essere lagnoso, ma dimmi Candy, come fa il tuo pg a capire in meno di 0.1 secondi prima ancora di vederlo in faccia che il mio pg è della nazione del fuoco(visto che indossa gli abiti della tribù) e la sua poca simpatia verso l'instauramene di nuove conoscenze?
Mese 1 Giorno 12 Post 3 Primo Pomeriggio
[ EXP:980 Nome Pg:Zhaku(#A40000): n° exp:25r80 ][ DENARO:300 Ndf DEPOSITATO:700 Ndf Abbigliamento: una tunica non molto lunga di un blu leggermente più scuro rispetto alla norma, con pantaloni e scarpe abbinate.] [ EV:300, ABILITA':Nessuna, ARMATURA: nessuna ARMI:Nessuna]
Il lungo e stretto sentiero roccioso a strapiombo, aveva infine portato i due a destinazione, mostrando loro quelle che in lontananza parevano essere delle torri la cui parte inferiore era incavata nella montagna stessa, e le scale le cingevano a spirale fino a giungerne alla fine, come una struttura ben più ampia del previsto, ove larghi spiazzali precedevano l'entrata al tempio vero e proprio.
Bene, sembrava che la cosa fosse finita li, adesso non restava altro da fare se non aspettare che la ragazzina soddisfacesse le sue curiosità e prepararsi dunque al viaggio di ritorno, o almeno, così lui credeva... .
Il vento si alzò in maniera improvvisa, e il cercarne la causa lo portò a vedere un bisonte voltante discendere vicino a loro, su cui ovviamente vi era un monac....a?
Il primo pensiero che nella sua mente balneo fu che la vista gli stesse giocando un brutto scherzo, ma non appena questa una volta scesa dal bisonte si presentò a loro, la voce dissipò la probabilità che non stesse vedendo il giusto.
Anche se meno di lui, era certamente alta per essere un ragazza, e a dire il vero anche se fosse stata un ragazzo considerata l'altezza media del periodo.
Per il momento sarebbe rimasto al gioco, infondo non era poi tutto questo problema anzi, per Kaisha sarebbe potuto divenire anche un vantaggio, essere l'unica ragazza considerata la sua eta avrebbe potuta metterla un tantino a disagio, o almeno lui si sarebbe sentito così nella medesima situazione.
Seppur apparì cortese la presentazione della giovine, risultò tuttavia estremante inadatto affermare che era un piacere vederli li al tempio, poiché nel momento in cui ci si presenta non si può sapere se sarà realmente un piacere conoscere una determinata persona, e sarebbe certamente risultato più adatto riservare una simile espressione alla fine dell’incontro.
Il mio nome è Zhaku.
Adesso invece, lasciando un po' di spazio in più alla sua compagna di viaggio continuò dicendo dopo una breve lasso di tempo
Lei invece è la signorina Kaisha.
Non aveva bene intuito dove volesse accompagnarli dal momento che erano già giunti, ma dal momento che non conosceva il posto poteva anche esservi una zona accessibile solo tramite i bisonti volanti, ed evitò per tanto di dire qualcosa e acconsentire alla sua offerta, ma aspettando che fosse Kaisha la prima a salire cedendole il passo, e subito dopo anche lui, non perché non si fidasse di quell'animale ma per semplice cortesia, anche se nella sua natura, sapeva di essere stato un tantino freddo nei suoi confronti, e almeno nei piccoli gesti poteva provare a risultare un po' meno discostato nei suoi atteggiamenti, tant'è vero che lo fece con un lieve cenno di sorriso sul volto normalmente solcato da un'espressione seria e austera.
Edited by Akuma™ - 23/6/2011, 20:38. -
Fantasiana .
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[EXP 1494, Kaisha, colore dialoghi: bluviolet (#8A2BE2): n° exp18r50[DENARO: 27 DEPOSITATO:500 conto ABBIGLIAMENTO: pantaloni bianchi, con ai bordi disegni geometrici neri, una tunica larga e lunga fino a metà coscia, viola, con il cappuccio] [EV: 550, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna ]
ANNO 1, MESE 1, GIORNO 12, POST 3, primo pomeriggio
La ragazza si avvicinò cavalcando il suo bisonte volante. Per quel che ne capiva Kaisha, era un'animale davvero bello, che sembrava proprio carino e coccoloso al punto giusto. Quello in particolare, poi, aveva un'aria giocherellona che le ispirava simpatia. Quando si furono avvicinati, la ragazza si presentò e gli diede dei cordiali saluti "Salve! Sono LunYao. E' un piacere per noi vedervi qui al tempio. Sono stata incaricata di stare con voi tutto il tempo che starete qua con noi. Sarò la vostra.. Diciamo guida. Lo so, lo so, una ragazza al tempio del sud non ci dovrebbe essere. Ma sono qui in uno specie di viaggio-studio, con delle mie compagne." Sorrise dolcemente, anche se aveva la sensazione che lo facesse con tutti, in realtà."Vi accompagnerò su io. Salite su Mino. Andate dietro e salite dalla coda. Lui vi aiuterà a salire accompagnando i vostri movimenti." disse, indicando il bisonte. Zhaku fu il primo a rispondere.'' Il mio nome è Zhaku. Lei invece è la signorina Kaisha. '' Kaisha spalancò gli occhi per un secondo, incredula. Signorina? Dove? Come? Quando? Perchè? Zhaku che parlava di una ragazza della sua età come 'signorina' ? Certo che le persone non si smettevano mai di conoscere... Non che lo conoscesse bene, poi. Ancora più inaspettato, però, fu il suo sorriso. Appena accennato, ma pur sempre un sorriso. Dai suoi gesti, sembrava volerle dare la precedenza. Decise di approfittarne ''Grazie'' disse educatamente, anche se ci era voluto qualche istante pr superare il momento di sgomento. Chissà cosa stava pensando la monaca LunYao, vedendo la sua reazione. Salì sulla coda di 'Mino', cercando di essere delicata. Certo, sicuramente non gli faceva male, però tanto valeva non rischiare. Si sedette sulla sella. Era molto comoda, soprattuto dopo tutti quei giorni di camminata e dormite in tenda. Chiuse gli occhi per un momento, accarezzando dolcemente la pelliccia del bisonte, con il braccio fuori dalla sella...
Edited by Fantasiana - 17/6/2011, 17:41. -
Candy_Gracekelly .
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MESE 1, GIORNO 12, POST 2, primo pomeriggio
[(#FFC655) EXP 600 (15r50)][DENARO: 85 mo NdA + ABBIGLIAMENTO: indossa un vestito lungo fino alle ginocchia arancione, una fascia gialla sul petto e una cintura rossa che dietro la schiena le fa un grande fiocco che ricade. I capelli sono legati mollemente alla fine con una crocchia lenta, all'incirca al livello delle scapole. Ai piedi ha scarpe di tela marroni.][EV: 700, ABILITA': // ARMATURA: //, ARMI: //]
Il ragazzo fu primo a rispondere, prontamente. "Il mio nome è Zhaku. Lei invece è la signorina Kaisha." Presentò tutti e due. LunYao aveva l'impressione che fosse lui il "leader" di quella piccola e bizzarra coppia di viandanti. Lei non smise di sorridere, e di essere il più rilassata possibile. "Benvenuti, Zhaku e Kaisha. Prego, accomodatevi." E indicò con un gesto il grosso animale che aspettava pazientemente il loro arrivo sulla sua schiena. Kaisha salì per prima, con cautela, e Yao non ne capiva il motivo. Timore della mole del bisonte? Poi salì Zhaku con più decisione della ragazza. La monaca con un balzo aggraziato e atterrò direttamente sul collo peloso del bisonte. "Hip hip!" E con un colpo di redini si alzò in volo con l'ausilio del dominio e della coda.
Volarono in silenzio per pochi minuti, d'altronde il tempio era relativamente vicino, per un bisonte volante. In men che non si dica, atterrarono nello spiazzo all'entrata del tempio.
Tutta l'energia di prima non si era nè spenta nè attenuata. Tutto era nella normalità, a parte i monaci che incrociavano la loro via, che facevano un leggero inchino rispettoso. La monaca Dalaj li osservava in lontananza, sorridendo compiaciuta del lavoro ospitale della ragazza.
Il cielo era terso, macchiato qui e là da qualche nuvola bianca, ma non minacciose. LunYao scese dal bisonte scivolando giù, e fece cenno di scendere anche ai due ospiti. "Prego, venite. Vedrete che il tempio vi piacerà moltissimo!" E fece un cenno circolare con il braccio per indicare quel luogo grandissimo pieno di vita. E pensare che una parte di nomadi non aveva lo aveva visitato neanche tutto. Poi la ragazza si avvicinò all'orecchio di Mino. "Mino, quando scendono non aspettare il mio comando, vai direttamente alle stalle. Tanto sai dove sono oramai" E gli diede una carezza sulla guancia.. -
Akuma™ .
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Mese 1 Giorno 12 Post 4 Primo Pomeriggio
[ EXP:1060 Nome Pg:Zhaku(#A40000): n° exp:20r50 ][ DENARO:300 Ndf DEPOSITATO:700 Ndf Abbigliamento: una tunica non molto lunga di un blu leggermente più scuro rispetto alla norma, con pantaloni e scarpe abbinate.] [ EV:300, ABILITA':Nessuna, ARMATURA: nessuna ARMI:Nessuna
*Sarebbe più corretto dire "Vedrai che il tempio le piacerà moltissimo" è lei l'interessata alla vostra cultura, io sono qui in qualità di guardia né più né meno.*
Come previsto dovevano giungere in una zona ben più elevata rispetto a dove si trovavano adesso, che anche se in linea d'area distava non molto, in tempo effettivo avrebbe potuto richiedere tempi ben più lunghi dal momento che si estendevano per il 90% in altezza anziché in lunghezza.
Kaisha le parve esitare, ed ebbe anche l'impressione che qualcosa l'avesse portata a strabuzzare gli occhi, perfino il suo camminare era malfermo.
Un paio di passi sulla pelosa quanto soffice peluria dell'animale dati con decisione ma privi di forza, infondo stava sempre camminando su un animale, e non su un inanimato terreno roccioso o erboso che fosse.
Che fosse una sua impressione o meno, Zhaku aveva il sospetto che l'apparente stato rilassato della monaca non fosse del tutto involontario, i lineamenti espressi normalmente tondeggianti e morbidi quella volta lasciavano spazio e piccole zone di tensione tra esse.
Arrivarono quasi subito, non dovette nemmeno cercare di abituarsi all'andamento incostante del bisonte che era già giunto il momento di scendere, e con una flebile spinta laterale del braccio ma più accentata delle gambe così fece, balzando letteralmente giù con una flessione delle ginocchia al primo contatto con il suolo.
Nonostante fosse sceso per primo non si diede subito al seguito della monaca, preferì attendere che Kaisha scendesse, non gli aveva fatto una buona impressione sul piano fisico, non tanto per forza, sarebbe stato stupido da parte sua, quanto in destrezza nel muoversi, una caduta in quel momento sarebbe stata solo una spina in più da aggiungere al viaggio.
Passò dunque dal dare le spalle al bisonte da quando era sceso, a cambiar fronte di veduta in direzione di lei, eseguendo solo un passo all'indietro prendendo un minimo di distanza atta a migliorare i tempi di reazione.
Andata come sarebbe andata, una volta scesa le avrebbe ceduto il passo ancora una volta passandole dietro durante la passeggiata attraverso il tempio, se voleva realmente sapere qualcosa doveva restare vicina quanto più poteva alla monaca e non lasciarsi sfuggire nemmeno nessuna, dalla più breve alla più articolata frase proferita dalla bocca di ella.
Edited by Akuma™ - 23/6/2011, 20:38. -
Fantasiana .
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[EXP 1514, Kaisha, colore dialoghi: bluviolet (#8A2BE2): n° exp8r20[DENARO: 27 DEPOSITATO:500 conto ABBIGLIAMENTO: pantaloni bianchi, con ai bordi disegni geometrici neri, una tunica larga e lunga fino a metà coscia, viola, con il cappuccio] [EV: 550, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna ]
ANNO 1, MESE 1, GIORNO 12, POST 4, primo pomeriggio
Kaisha osservò il tempio, che si avvicinava sempre più. Era davvero magnifico stare lassù, sentire il vento che ti accarezzava i capelli... Purtroppo quella sensazione nn durò a lungo, e scesero quasi subito. Kaisha vide Zhaku scendere con agilità dalla sella del bisonte, Mino, o almeno aveva capito che si chiamasse così. Scese anche lei, dalla coda del bisonte, un po' vergognandosi della sua poca agilità, ma del resto non era il tipo che attirava l'attenzione a quel modo. Nè si era mai allenata tanto da poter sconfiggere qualcuno in combattimento. Non faceva per lei. Senza dare troppo conto a Zhaku, questa volta, si diresse in direzione della Monaca LunYao ''Allora, io non saprei da dove cominciare. Tu cosa suggerisci di visitare per primo? Nel frattempo mi potresti parlare un po' della tua civiltà. Sono qui per questo. '' Sorise, pensando che di questo passo qualcuno avrebbe pensato che fosse un'impicciona.
Edited by Fantasiana - 22/6/2011, 12:39. -
Candy_Gracekelly .
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MESE 1, GIORNO 12, POST 3, primo pomeriggio
[(#FFC655) EXP 620 (13r20)][DENARO: 85 mo NdA + ABBIGLIAMENTO: indossa un vestito lungo fino alle ginocchia arancione, una fascia gialla sul petto e una cintura rossa che dietro la schiena le fa un grande fiocco che ricade. I capelli sono legati mollemente alla fine con una crocchia lenta, all'incirca al livello delle scapole. Ai piedi ha scarpe di tela marroni.][EV: 700, ABILITA': // ARMATURA: //, ARMI: //]
Appena i due ragazzi scesero dal bisonte, lui si alzò in volo, creando una corrente di vento che smosse un po' tutti i vestiti e i capelli. All'orizzonte del cielo blu si vedeva la macchia pelosa che si rimpiccioliva sempre di più, fino a scomparire girando dietro a delle guglie.
Kaisha si avvicinò a LunYao, con fare amichevole. "Allora, io non saprei da dove cominciare. Tu cosa suggerisci di visitare per primo? Nel frattempo mi potresti parlare un po' della tua civiltà. Sono qui per questo." E sorrise. Yao era sorpresa e felice dell'interesse della giovane. Sorrise a sua volta, e fece cenno di seguirla. Mentre camminava, iniziò a parlare. "Se volete possiamo iniziare con la struttura del tempio, fino lassù" E indicò con lo sguardo e alte torri arroccate sulla montagna. "Oppure, se lo trovate più comodo, vi mostrerò le vostre stanze, se siete stanchi o se avete fatto un lungo viaggio, decidete voi. Qui c'è molto da vedere!" Era entusiasta dei nuovi arrivati. Poi si fermò, la piazza era terminata, e davanti a loro c'era la scalinata all'ingresso della struttura. Si girò, e si rivolse ai due nomadi veri e propri. "Zhaku, Kaisha. Che cosa volete fare? Io sono disponibile per portarvi ovunque vogliate, e se uno solo di voi è stanco, lo accompagnerò alla sua stanza, e dopo porterò in giro l'altro.. Sentitevi liberi di decidere ciò che volete" Non perse il suo sorriso, ma si chiude, lasciando spazio solo alle labbra che si piegavano leggermente all'insù, in un sorriso poco invadente, per lasciar consultare i due.. -
Akuma™ .
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Mese 1 Giorno 12 Post 5 Pomeriggio
[ EXP:1110 Nome Pg:Zhaku(#A40000): n° exp:19r50 ][ DENARO:300 Ndf DEPOSITATO:700 Ndf Abbigliamento: una tunica non molto lunga di un blu leggermente più scuro rispetto alla norma, con pantaloni e scarpe abbinate.] [ EV:300, ABILITA':bessuba, ARMATURA: nessuna ARMI:nessuna]
Chissà che non fosse il caso di un cambio?
Infondo teneva quegli abiti unicamente per resistere alle rigide temperature del polo, e li, anche se non vi era esattamente caldo, considerato che in ogni caso le vesti richiedono di essere cambiate era una buona occasione per tornare agli abiti da tempo dimenticati che teneva sempre con se ben ripiegata... al polo...
* Ma por** ******* *
Era partito di tutta fretta grazie anche alla puntualità della giovine che aveva accettato di scortare, e l'idea che non avesse nulla di bisogno oltre al cibo per affrontare quel viaggio, ma a quanto pare si rendeva conto solo adesso quando era già troppo tardi, che forse non era esattamente così.
Ma ormai non serviva a nulla prendersela per un qualcosa del genere, che tutto sommato non aveva poi tutta questa importanza.
Prima una, e poi l'altra, singolarmente si sfilò dalle mani le manopole successivamente risposte nelle larghe tasche della tunica, per poi prendere parola rivolgendosi alla monaca.
Colei a cui spetta decidere è la qui presente Kaisha, io sono solo il suo accompagnatore né più né meno.
Se vuole continuare la visita continuerò anch'io, se vuole riposare che si vada agli alloggi.
La formalità e il distacco avvertibile nel suo modo di parlare e di impostare la voce non eccedeva, ma nemmeno si velava dietro una probabile ulteriore interpretazione, la giusta via di mezzo.
Ergo Kaisha, tocca a voi decidere il da farsi.
Nonostante il clima di montagna era generalmente fresco, il sole battente contrastava "nero su bianco" il brioso venticello piacevolmente freddo, rendendo quegli indumenti almeno per lui, una sorta di pentola a pressione.
Aprì giù di qualche centimetro la chiusura che serviva ad unire i due lembi di tessuto della pesante giacca partendo dal colletto nella speranza di trovare un minimo si sollievo.
Ma l'azione risolutiva alla fine fu la completa rimozione della pelliccia e quindi del giaccone, lasciandosi addosso solo una tunica azzurro scuro a maniche corte e larghe, sotto la quale ve ne era una maniche lunghe blu zaffiro, tenuta sugli avambracci da bendaggi bianchi fino al polso.. -
~Smile{Nano}• .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Candy dato che io ho bisogno di ruolare per avere l' accredito Fanta mi ha detto che posso ruolare qui. Ma dato che i nostri PG dovrebero conoscersi dopo 8 mesi da queste date Fanta ha pensato che un insettaccio mi punge in faccia e mi sforma tanto da rendermi poi per te irriconoscibile camuffandomi la vista e la voce
Ah anche l' udito O.O Insetto disastrosooMese 1 , Giorno 12, POST 1 pomeriggio.
Nome PG: Hade[DENARO: 300 mo NdA [conto] ABBIGLIAMENTO:Hade indossa una tunica corta fino ai fianchi colore giallo chiaro es:tunicaPorta dei pantaloni abbastanza larghi dello stesso colore della maglia. Sopra la maglietta indossa una mantellina arancione viva es.mantellina]Ai piedi indossa delle scarpe di stoffa marroncine es. scarpe
[Colore dialoghi:(#ff5500)] EXP 1450 (23r50)] [EV: 400, ABILITA'://ARMATURA: //, ARMI: aliante]
Uff... la solita "commissione" di Harun! Ma quando la finirà non si sa... sono distrutto... Il monaco con espressione indignata accarezzò il pelo di Bubble. Deve solo ringraziare che c' è Bubble, sennò non andrei mai e poi mai dall' altra parte del globo per uno zucchero od una piantina! Il bisonte volava verso la sagoma del Tempio dell' Aria del Sud. Dai amico mio che siamo arrivati! Un altro piccolo sforzo e poi dormirai il necessario per rimetterti in sesto.... povero... Il bisonte teneva a mala pena gli occhi aperti e fluttuava spento nell' aria a velocità lenta. Ciò nonostante finalmente arrivarono al Tempio, stanchi morti per aver visitato il Regno della Terra alla ricerca del fango miracoloso per le ossa che si trova solo ad Omashu! Meno male che siamo arrivati! Mi schiaccerò un pisolino. Hade si diresse verso l' entrata del tempio a testa china guardandosi i piedi e scalciando qualche sassolino. Dopo i dieci minuti buoni riesce ad aprire il portone e raggiunge il monaco Harun in cucina. Harun sono tornato! Tieni la tua terra, ma quella dell' orticello non andava bene? Lasciamo perdere vado a riposarmi a dopo! Ok ragazzo mio! E comunque la terra di Omashu ha un effetto sui reumatismi della terza età che nemmeno puoi immaginare! E' caratterizzata da una elevata concentrazione di sali minerali... Hade era un po' arrabbiato e smorzò il discorso. Sisi ok! Mi fido, l' erba del vicino è sempre più verde! Lo zucchero nella Nazione del Fuoco, insieme al dottore, la menta nella Tribù dell' Acqua del Nord e la terra per un impacco ad Omashu ... Dovrebbe immaginarlo che ho capito i suoi giochetti tsk! Finalmente Hade si andò a riposare, la sua celletta era sempre accogliente, si appoggiò sul letto e crollò in un sonno vigile. Una collina innevata... sotto un sole cocente caratterizzava quel sogno, tanto dettagliato da sembrare una realtà. Un bel palazzo sovrastava la collina, ma la neve la oltrepassava... d' un tratto un grande tuono... era tutto così confuso! Poi improvvisamente era tutto normale , una giornata tranquilla al tempio, Hade passeggiava con Aree e la monotonia della sa infanzia prese il sopravvento nel sogno. Ah ma mi fanno proprio bene queste commissioni! Sto iniziando a fare certi sogni! Disse Hade parlando da solo e istintivamente si portò le mani alla bocca per chiuderla. T'ho parlo da solo! Hade sconcertato si recò nel cortile esterno e si sedette sul muretto dove vide Aree. Lo raggiunse e insieme iniziarono a parlare.
Edited by ~Smile{Nano}• - 24/6/2011, 22:33. -
(Master) .
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Mese 1 Giorno 12 Post 1 Primo Pomerggio
(10r20)
Alla monaca anziana venne però un' idea per evitare che si perdesse troppo tempo: avrebbe affidato Kaisha e LunYao, mentre Zakhu sarebbe andaro insieme a lei. In fondo, in questo modo, si evitava che venisse perso molto tempo con inutili battibecchi del tipo "Scegli tu" - "No, scegli tu". "Io avrei un' idea per evitare di litigare e perdere tempo: LunYao, saresti così gentile da accompagnare Kaisha per visitare il nostro tempio? Zakhu, tu per il momento potresti venire con me, sarò io la tua guida da adesso... sempre che LunYao sia daccordo disse rivolgendosi prima alla monaca e poi voltando lo sguardo verso i due nuovi arrivato "E che lo siano anche i nostri ospiti" disse con voice calma. In effetti non voleva obbligare nessuno e chiedere anche l' opinione degli altri era segno di rispetto... almeno per lei. A quel punto, vide Hade... si stava riposando e forse se lo meritava, ma forse era meglio se avesse affidato Zhaku all' altro ragazzo. In fondo anche lei aveva da fare e, sebbene le facesse piacere avere ospiti, non poteva perdere troppo tempo. Con la scusa della visita, li avrebbe presentati e poi sarebbe andata per la sua strada.
Edited by (Master) - 25/6/2011, 13:28.
Finalmente Giunti Al Tempio |