[ANNO 21, MESE 11, GIORNO 7, POST 5 ~ SERA]
[COLORE: #355E3B || LV: Legend || EXP: 20940 (25r80x2)]
[DENARO: 1000 mo (Conto) || ABBIGLIAMENTO: Stivali neri dall'orlo in pelliccia, pantaloni in panno pesante marrone scuro, camicia bianca, giubba rigida nera con riflessi rossastri i cui orli vengono fissati da una cintura in pelle, guanti in cuoio larghi fino a coprire parte dell'avambraccio, mantellina rosso scuro lunga fino a metà schiena chiusa da tre bottoni su un lato provvista di bavero, fasciacollo grigio in lino.] [ABILITÀ: Nessuna || ARMATURA: Nessuna || ARMI: Grande Coltello (Spada lunga - 20/5/5)] STATS PG:
Atk = 1100 Def = 1250 Vel = 315 EV = 550/550
MOSSE CARATTERISTICHE/DI SCUOLA:
- Attacco fulmineo Il guerriero, esperto nell'uso della propria arma, scaglia un attacco a gran velocità contro il proprio avversario così da ferirlo gravemente. Attacco: 20 / Difesa: 0 / Velocità: *** EFFETTO: Il non dominatore scaglia un attacco a piena potenza agli EV avversari, può essere parata solo da mosse con vel *** o def *** o tutte e due insieme/ può essere usata una sola volta per combattimento/ non può essere schivata/contrattaccata.
- Balzo veloce Il guerriero utilizza tutta la forza delle gambe in un unico balzo veloce e possente, scartando di lato per evitare totalmente l’attacco avversario. Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
- Attacco dei cinque anelli Lo spadaccino scatta in avanti verso l'avversario colpendolo all'addome con il pomolo della spada; approfittando dello stordimento, estrae completamente la lama e scaglia un fendente obliquo sul nemico. Conclude la combinazione con un affondo adottando la posizione dell'arciere, imprimendo più forza al colpo utilizzando anche il palmo dell'altra mano. Attacco: *** / Difesa: 0 / Velocità: *** EFFETTO: Se va a segno il nemico è stordito e perde la possibilità di difendersi nel turno successivo. Se il guerriero fallisce, perde la possibilità di difendersi nel turno successivo. In entrambi i casi il valore del colpo subito dal nemico agli EV sarà pari al 50% del totale effettivo.
- Sottomissione Il guerriero supera la guardia avversaria utilizzando un abile gioco di gambe, sferrando poi un potente colpo alla nuca scoperta. Attacco: *** / Difesa: 0 / Velocità: 30 EFFETTO: Se la mossa ha effetto l'avversario perde il 50% degli EV rimasti.
- Fendente debilitante Il guerriero esegue varie finte durante il combattimento per avvicinarsi maggiormente ai principali snodi del corpo umano (incavo delle ginocchia, gomiti, ascelle, interno coscia, del collo) ed attaccarne uno duramente con un colpo secco. Attacco: *** / Difesa: 0 / Velocità: 40 EFFETTO: Se l'attacco ha successo la velocità avversaria cala di 50 PP per il resto del combattimento.
- Dolore Lo spadaccino rinfodera la lama e la estrae con un movimento fluido non appena si trova a contatto con l'avversario, mirando al plesso solare. Il colpo è più debole del normale a causa delle condizioni in cui viene scagliato, ma riesce ad attraversare qualunque tipo di protezione grazie al vuoto d'aria che accompagna il fendente. Attacco: 0 / Difesa: 40 / Velocità: *** EFFETTO: Se la mossa ha effetto, per ogni attacco che manderà a segno (calcolo dei danni superiore a 0, effetto riuscito delle mosse asteriscate o entrambi) l’avversario perde 40 EV. Può essere usata una sola volta per combattimento.
- Lama danzante Roteando la lama ad alta velocità di fronte a sé con un abile gioco di polso, il guerriero è ingrado di intercettare, parare o deviare i colpi per un limitato periodo di tempo. Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: 100 EFFETTO: Può essere usata una volta per combattimento
Anche l'anziana dominatrice aveva fatto il suo ingresso all'interno della sala e, a differenza delle maniere affettate e diplomatiche degli altri Nomadi, aveva subito tagliato corto. Proprio come si confaceva più ad un generale che ad un monaco. Adesso era abbastanza semplice comprendere il perché il Loto avesse inviato lei oltre agli altri maestri di cui Sho-Sho gli aveva raccontato. E, da quelle poche parole, trapelava altro: i motivi per i quali a Sho-Sho, oramai, non andava molto a genio.
Era la prima volta che aveva avuto modo di posare gli occhi sulla dominatrice: tutto ciò che sapeva su di lei fino a quel momento si limitava a ciò che aveva raccolto da Sho-Sho, dagli altri monaci e dagli altri membri del Loto con cui aveva avuto contatti. Non si trattava poi di molto in realtà e non abbastanza per capire chi o cosa fosse Hangin, in cosa si differenziasse dagli altri membri del Loto; o, piuttosto, era il contrario: in cosa i membri del Loto si differenziassero da lei. Aveva potuto toccare con mano su come l'antica organizzazione si comportasse in diverse occasioni, quali fossero i suoi metodi e quali i suoi fini; a sentire Sho-Sho, però, quasi tutto ciò coincideva con le opinioni di Hangin. Era nato prima l'uovo o la tartaruga-leone? Hangin parlava per bocca del Loto, e da un punto di vista squisitamente diplomatico si limitava a dar voce a ciò che l'organizzazione aveva deciso, oppure era il contrario? La sensazione che quest'ultima ipotesi potesse avere un maggiore senso d'esistere si impossessò di lui, facendogli contrarre involontariamente i muscoli della schiena. Forse sarebbe bastato stare attenti a quella donna piuttosto che al resto degli ospiti. Se era vero che l'anziana era nota per le sue convinzioni (e la testardaggine con cui le manteneva ben salde, se c'era una cosa che doveva riconoscerle era la coerenza), l'unica speranza che avevano per ottenere qualcosa era puntare alla maggioranza dei membri dell'organizzazione.
Conceder loro la prima mossa, nonostante fossero stati lui e Sho-Sho a richiedere quella riunione, avrebbe potuto bendisporli nei loro confronti: avrebbero infatti avuto l'occasione di riversare, in maniera più o meno velata in relazione a chi avrebbe preso parola, il disappunto che provavano su quanto accaduto da quando l'Avatar era scomparso dal loro radar. Magari, anche se avrebbe dovuto prendere lui l'iniziativa, scusarsi del loro operato li avrebbe anche fatti gongolare...se giocata nel modo giusto, gran parte degli anziani avrebbe potuto anche cascarci.
Non quella sera, però. Nonostante i fallimenti, avevano una carta importante da giocare e mostrarsi inferiori all'organizzazione non sarebbe servito a nulla se non a rinforzare le loro vedute. Forse l'approccio diretto di Sho-Sho, o quanto meno fingere di esserlo, avrebbe potuto rivelarsi più utile. "Bene, in virtù di ciò, Anziana Hangin, vi prenderò in parola." esclamò l'uomo, rimanendo seduto al suo posto e appoggiando lentamente le mani sui braccioli del proprio scranno. Lasciò passare qualche secondo, volgendo lentamente lo sguardo su tutti i presenti, per poi continuare: "Non mi dilungherò molto: siamo qui perché i nostri obiettivi sono i medesimi, il nemico comune. Qualsiasi altro tipo di intervento che non sia diretto, deciso e definitivo, è ormai chiaro come il sole, sarebbe futile, il dialogo una perdita di tempo, la diplomazia un lusso che non ci possiamo permettere. Abbiamo delle informazioni che ci consentiranno di risolvere il problema che l'Imperatrice rappresenta una volta per tutte..." e anche qui fece una pausa, per verificare che tipo di reazione l'aver messo le cose in chiaro aveva provocato nel Loto "...ma, nonostante le risorse che io e mio fratello abbiamo raccolto, mi costa ammettere che non possiamo occuparcene. Non ancora almeno, non nel poco tempo a nostra disposizione. Per questo siamo qui. Fratello, lascio a te la parola." concluse, brusco, allargando il braccio in direzione di Sho-Sho. Era il momento di vedere come il giovane Avatar si sarebbe comportato.
|