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.Anno 22, Mese 4, Giorno 23 • Mattina
[EXP Bleuzenn (#FF8E8E): 1430 (15r50)] [ABBIGLIAMENTO: Abbigliamento tipico delle Monache dell'Aria, preso in prestito da Pervinca. È composto da una tunica gialla dalle maniche lunghe e una sopratunica senza maniche color arancio, legate alla vita da una cintura. Capelli sciolti.] [Atk D. 600, Def D. 600, Vel 300, EV: 500, ABILITA': -, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
Liberare Lee era rischioso, Bleuzenn lo sapeva bene. Era probabile anche che un'azione del genere compromettesse irrimediabilmente le possibilità di risolvere la questione in modo pacifico. Anche se si fossero limitati a mettere KO le sue guardie, senza uccidere o ustionare nessuno, quell'azione avrebbe potuto essere vista dalle monache dell'Ovest come un attacco deliberato da parte dell'Impero. "Lee è già nei guai per non essere tornato nel tempo stabilito, non son sicura che..." Si fermò, rendendosi conto che quella discussione non avrebbe portato da nessuna parte. Le due monache volevano evidentemente evitare qualsiasi azione che rischiasse di rompere lo status quo: Mala aveva anche proposto di meditare! Meditare mentre la possibilità di una ribellione e, nel suo caso, di essere arrestata e magari uccisa si avvicinava sempre di più! Sarà stata una questione culturale, ma l'idea di meditare in quel frangente la faceva rabbrividire.
"Ok, facciamo così." Affermò, cercando di frenare il flusso di parole di Mala. "Lee è incappato in qualche imprevisto e non può al momento rientrare. Cerchiamo qualche scusa seria, come Padma che non sta bene, in modo da evitargli eccessive ripercussioni. Io mi son fermata per dare una mano o qualcosa del genere." La sua poteva essere considerata una resa ma, a meno che avesse intenzione di mettere a fuoco e fiamme l'intero tempio, non aveva altra scelta che trattenere il suo istinto omicida e adeguarsi. Abbrustolire le sue uniche alleate non avrebbe portato a nulla di buono. "Potreste scegliere una monaca di cui vi fidate per recapitare il messaggio? Non so se qui esistono dei sistemi di comunicazione ma consegnare il messaggio di persona ci permetterà di avere un nostro 'uomo' fuori dal tempio nel caso le cose si mettessero male. Se la monaca non avesse notizie di noi entro... non so, sera?... potrebbe avvertire il comandante della reale situazione." La proposta non le piaceva per niente, in quanto avrebbe significato affidare la sua vita ad una perfetta sconosciuta, ma era l'unico compromesso che era riuscita a trovare.
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ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 • mattina
[(violet) EXP 38.110 (3r20)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà, secondo la tradizione delle monache ]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
PNG:
Pervinca #191970
Thess: #93DD00
Soyokaze #00FFFF
Vimala concesse un raro momento di silenzio al soldato mentre cercava senza successo di seguire il suo ragionamento: non capiva tutta quella fretta, tutto quel bisogno di fare qualcosa. In un modo o nell'altro la nomade era certa che ogni cosa sarebbe tornata al posto che le spettava di natura, ogni problema avrebbe trovato la sua soluzione, ogni situazione avrebbe trovato compimento per la via che l'universo aveva deciso, che loro si preoccupassero o meno. Bleuzenn, tuttavia, era talmente presa da tutte quelle sue idee che difficilmente sarebbe riuscita a trovare quella saggezza dentro di sé, anche se avesse passato tutto il resto della giornata a meditare sulla questione.
La nomade le rivolse un sorriso sereno: "io posso proiettarmi fuori dal tempio, non è assolutamente un problema" si offrì, perdendo completamente il punto della questione in un discorso che per lei era già troppo confuso in partenza "... però non ho capito perché non posso semplicemente dire che le consorelle non gradiscono la presenza dei soldati nel tempio. Anche a voi soldati non piaceva vedere che noi andavamo in giro, ce l'avete detto e ci siamo organizzate per rimanere nel tempio. Basta saperlo e una soluzione si trova." garantì Vimala, certa che né loro, né Lee e i soldati fossero realmente in pericolo.SPOILER (clicca per visualizzare)rispondo io, se no siamo ancora qui a Natale dell'anno prossimo.
En, potrebbe essere un buon momento per far tornare Faaye? Se vuoi rispondere, avvisa, altrimenti io continuo con Ner finché non ci sblocchiamo da qui.. -
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ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 ~ Mattina
[COLOR: #191970 EXP: (25r80) +5740][ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga gialla di taglio tradizionale, scialle arancione messo di traverso sulla spalla sinistra, il tutto stretta in vita da una fascia di stoffa arancione. Capelli lunghi raccolti in maniera elaborata e privi della tradizionale rasatura delle monache.][EV: 600 ABILITÀ: Schivata veloce ARMATURA: // ARMI: Aliante]
Stats PG: AtkD: 800 / DefD: 500 / Atk: 200 / Def: 200 / Vel: 300
Mosse dominio:
- Attacco rapido C.
il dominatore usa una ventata d'aria per spingersi e attaccare l'avversario più velocemente
Attacco: 15 / Difesa: 0 / Velocità: 15
-Turbine.
il dominatore comincia a girare velocemente su se stesso generando un turbine che lo protegge
Attacco: 0 / Difesa: 25 / Velocità: 10
-Palla D’aria B.
il dominatore muove le mani formando una palla d'aria che poi scaglia contro l'avversario
Attacco: 20 / Difesa 0 / Velocità 20
-Spostamento Alternato.
Vari rapidi spostamenti in qualsiasi direzione, dà l’effetto del teletrasporto.
Attacco 0 / Difesa 20 / Velocità 30
-Tornado C.
con un movimento circolare della mani crea un piccolo tornado che scaglia in direzione dell'avversario
Attacco 30 / Difesa 0 / Velocità 30
-Salto con l'aliante C.
OGGETTO: bastone
Il dominatore dell'aria spicca un salto e aprendo l'aliante schiva l'attacco avversario.
Attacco 0 / Difesa 40 / Velocità 30
-Difesa Manuale.
OGGETTO: bastone
Girando velocemente il bastone, si proteggerà dagli attacchi dell’avversario.
Attacco: 0 / Difesa: 30 / velocità: 40
-Impatto.
muovendo rapidamente le mani in direzione dell'avversario crea uno spostamento d'aria che spinge l'avversario all'indietro
Attacco: 50 / Difesa: 0 / Velocità: 50
EFFETTO: Puoi usare questa mossa solo 3 volte per combattimento
-Avanzamento scattante.
L’airbender avanza rapidamente usando la velocità per schivare i colpi dell’avversario, verso verso quest’ultimo per poi attaccarlo.
Attacco: 0 / Difesa 70 / Velocità: 70
EFFETTO: Puoi usare questa mossa solo 2 volte per combattimento
-Tromba d'aria
OGGETTO: bastone
l'airbender corre in circolo attorno all'avversario chiudendolo in un vortice d'aria
Attacco: 100 / Difesa: 0 / Velocità: 95
EFFETTO: Può essere usata una sola volta per ogni combattimento, se usata in difesa annulla l'effetto delle mosse di waterbending e dei guerrieri che prevedono di bloccare i movimenti avversari (ad esclusione del bloodbending)
Abilità bonus:
- Schivata veloce
Il dominatore approfitta del proprio dominio per muoversi più rapidamente riuscendo ad evitare parzialmente gli attacchi avversari.
atk 0 / def ??? / vel ***
EFFETTO: può essere usata quante volte si desidera, diminuisce del 50% i danni causati da tutte le mosse con vel *** e atk ***
"Non lo so... e se ci sedessimo un attimo tutte quante a meditare?..." A quelle parole Pervinca si lasciò andare ad un sospiro esasperato e restò in silenzio mentre Mala dava liberò sfogo al suo divagare raccontando aneddoti sull'Avatar Aavala nonostante la situazione critica. Pervinca ormai conosceva bene la consorella e per quanto ne apprezzasse le qualità a volte trovava davvero sconfortante la sua apparente mancanza di qualsiasi senso pratico in situazioni come quella. La nomade trovo quasi confortante che Bluezenn riportasse il focus sulla crisi che dovevano affrontare. "Potreste scegliere una monaca di cui vi fidate per recapitare il messaggio?... Pervinca iniziò a valutare seriamente la proposta avanzata dalla militare, "Vista la situazione le uniche consorelle di cui possiamo fidarci sono quelle del Tempio dell'Est, ma al momento nessuna di noi può lasciare il tempio senza sollevare sospetti nelle consorelle dell'Ovest. Potremmo chiedere aiuto a Thess, lei sembrava amichevole con noi... Ma comunque lei lavora per le monache dell'Ovest, non so quanto possiamo fidarci di lei." penso la nomade restando in silenzio, mentre nel frattempo Mala proseguiva con le sue proposte strampalate "... però non ho capito perché non posso semplicemente dire che..." dopo aver trascorso ancora alcuni istanti a riflettere in silenzio sul da farsi, alla fine Pervinca prese la parola "Al momento non c'è nessuno di cui possiamo fidarci per una missione del genere nel Tempio dell'Ovest, e le nostre consorelle dell'Est hanno i movimenti limitati. Però posso occuparmene direttamente io, visto che sono già fuori dagli alloggi per me sarà più facile uscire dal tempio." spiegò la nomade alle altre due donne, per poi rivolgersi esclusivamente a Bluezenn "Riferirò al comandante quello che hai detto poco fa e se entro il tramonto non avrò notizie avviserò il comandante di come stanno realmente le cos..." Pervinca si interruppe bruscamente sentendo un rumore di passi che si avvicinava al luogo in cui si trovavano. "Cercate di non peggiorare la situazione, io vado." tagliò corto Pervinca lasciando rapidamente quel luogo da un'uscita secondaria, prima che i nuovi arrivati raggiungessero quella sala.
Appena Faaye uscì dalla riunione in cui era riuscita a convincere le altre anziane a dare asilo alle monache dell'Est che si erano allineate alle loro idee, venne immediatamente avvertita dalla monaca che aveva lasciato di guardia della presenza di due intruse assieme a Vimala. Appena udito ciò l'anziana radunò alcune monache a lei fedeli, e si diresse rapidamente nel nucleo antico del tempio per verificare cosa stessero facendo le due intruse.SPOILER (clicca per visualizzare)Per il momento Pervinca è fuori dai giochi fino a nuovo ordine. Quanto a Faaye visto che è un png se vi serve muovetela pure voi. Nel caso qui c'è la sua scheda.. -
+2 .Anno 22, Mese 4, Giorno 23 • Mattina[EXP Bleuzenn (#FF8E8E): 1480 (15r50)] [ABBIGLIAMENTO: Abbigliamento tipico delle Monache dell'Aria, preso in prestito da Pervinca. È composto da una tunica gialla dalle maniche lunghe e una sopratunica senza maniche color arancio, legate alla vita da una cintura. Capelli sciolti.] [Atk D. 600, Def D. 600, Vel 300, EV: 500, ABILITA': -, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
Bleuzenn avrebbe preferito che venisse dato a qualcun altro il compito di svolgere da messaggero ma i passi in avvicinamento la costrinsero a mettere da parte le sue preferenze personali e lasciare che Pervinca procedesse come meglio le sembrava. Un attimo di esitazione, che le costò la possibilità di dileguarsi assieme alla monaca, poi la dominatrice del fuoco prese la sua rischiosa decisione. Scappare non avrebbe portato a nulla di buono, anzi una caccia all'uomo avrebbe rischiato di compromettere i movimenti di Pervinca. Continuare a fingere di essere una monaca sarebbe stato un suicidio, in quanto il suo travestimento non avrebbe retto ad un'analisi da vicino. L'opzione di liberare Lee con la forza, far scappare la sua famiglia e lasciare che l'esercito si occupasse del resto era già stata scartata, in quanto avrebbe con ogni probabilità comportato radere al suolo il tempio. Così, l'unica mossa che le rimaneva era tentare un approccio diplomatico.
"Lei dev'essere l'Anziana Faaye." Disse quindi, fingendo una sicurezza che non aveva, quando l'anziana e le altre monache fecero il loro ingresso. "Mi è stato detto che, se avessi atteso in questo luogo, avrei avuto l'occasione di incontrarLa." Proseguì, sperando che le monache si bevessero la sua menzogna. Se fosse riuscita a convincerle di aver cercato attivamente l'incontro, al posto di essere stata beccata in flagranza di reato, avrebbe avuto più possibilità di cavarsela e, magari, di aprire delle trattative. "Il mio nome è Bleuzenn e faccio parte della scorta che ha accompagnato le monache dell'Est nel loro viaggio verso questo tempio. Le chiedo perdono per il mio abbigliamento ma, dopo aver saputo dell'incidente causato dal mio collega, ho ritenuto poco prudente presentarmi con armi e armatura." Armi che non possedeva essendo una dominatrice ma, se fosse riuscita a farsi passare per un comune soldato senza affinità al dominio, avrebbe avuto solo da guadagnare. "Avendo ricevuto la notizia solo dopo essere arrivata al Tempio, mi sono ritrovata costretta a chiedere ad una delle vostre consorelle un cambio d'abiti. Poco consono ma ancora preferibile a rischiare di scatenare il panico.". -
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ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 • mattina
[(violet) EXP 38.160 (15r50)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà, secondo la tradizione delle monache ]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
PNG:
Pervinca #191970
Thess: #93DD00
Soyokaze #00FFFF
L'Anziana e le consorelle si addentrarono nela parte antica del tempio, Faaye era stata avvertita della presenza di due persone oltre a Vimala, ma di una di loro non c'era alcuna traccia: si era aspettata si trattasse di due monache dell'Est che avevano deciso di ignorare le regole che avevano loro imposto, ma la situazione cui si trovò di fronte era molto peggiore: un soldato nel nucleo del tempio, come se la loro presenza non lo avesse già sfregiato a sufficienza! La squadrò con sguardo pieno di sdegno, poi il suo sguardo si spostò su Vimala, la cui attenzione era ora focalizzata su un insetto che stava cercando di arrampicarsi su un filo d'erba che spuntava tra le pietre della pavimentazione.
"Vimala, dov'è l'altra persona?" si informò. Vimala occhieggiò confusa "che altra persona?" chiese con la mente altrove. All'Anziana suggì una smorfia seccata: non le era ancora chiaro se la monaca dell'Est vivesse in un mondo tutto suo o fosse terribilmente astuta, in entrambi i casi non intendeva concederle tregua. "L'altra persona che è giunta qui insieme a questa..." disse, indicando con sufficienza il soldato. Fu allora che lo sguardo di Vimala si illuminò "Ah! Pervi! Non lo so... è andata, ma posso provare a raggiungerla con una proiezione se serve, anche se ho continuato a provare, ma non riesco a tenerle a lungo, sospetto che c'entra qualcosa con i flussi spirituali bloccati..." iniziò, perdendosi per l'ennesima volta dietro alle sue teorie.
Faaye provò il profondo desiderio di strangolarla, ma il fatto che fosse tra le accolite dell'Anziana Nabeeha avrebbe rischiato di causare difficoltà che non intendeva concedersi nella loro possibile alleanza e decise di discuterne direttamente con l'Anziana dell'Est. "Rinchiudetela con il suo commilitone, decideremo più tardi che fare di loro" ordinò alle monache al suo seguito per poi rivolgersi a Vimala in tono molto più cordiale "Riferisci alla tua Anziana che abbiamo preso una decisione, la aspettiamo nella Sala del Consiglio per discutere assieme i dettali della vostra permanenza" disse. A quelle parole Vimala si chinò con rispetto "Grazie Anziana. E grazie di avermi permesso di rimanere qui a meditare: questo posto è fantastico, non era la prima volta che venivo qui, ma, nel senso..." iniziò, perdendosi a decantare le meraviglie del luogo.SPOILER (clicca per visualizzare)En, come sono andata? xD. -
+1 .Anno 22, Mese 4, Giorno 23 • Mattina[EXP Bleuzenn (#FF8E8E): 1610 (25r80)] [ABBIGLIAMENTO: Abbigliamento tipico delle Monache dell'Aria, preso in prestito da Pervinca. È composto da una tunica gialla dalle maniche lunghe e una sopratunica senza maniche color arancio, legate alla vita da una cintura. Capelli sciolti.] [Atk D. 600, Def D. 600, Vel 300, EV: 500, ABILITA': -, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
A Bleuzenn bastò lo sguardo pieno di sdegno lanciatole dall'anziana monaca per comprendere che trattare sarebbe stato estremamente difficile, se non impossibile. Era intenzionata a vedere come sarebbe evoluta la situazione prima di prendere decisioni radicali, ma una parte di lei stava già cominciando a rivedere le sue priorità. Rimase in silenzio mentre l'Anziana si rivolgeva a Mala, cercando di mantenere la calma nonostante il suo bollente spirito avrebbe voluto ribattere all'atteggiamento di sufficienza con cui la monaca la stava trattando. Mantenere la calma risultò quasi impossibile quando Mala rivelò senza preoccupazioni il coinvolgimento di Pervinca nella faccenda. "Quella svampita!" La maledì nei suoi pensieri. "Con questo, il nostro asso nella manica si è volatilizzato... spero solo che Pervinca riesca a lasciare il tempio in tempo." Se Bleuzenn aveva cominciato a vedere Pervinca come una possibile alleata ed era disposta a riporre in lei parziale fiducia, Vimala stava rischiando seriamente di entrare nella lista delle persone a rischio carbonizzazione. Era semplicemente impossibile che Bleuzenn riponesse fiducia in una donna che sembrava vivere in un mondo tutto suo. Essere così distaccati dal mondo terreno poteva essere una buona cosa per una monaca ma era un disastro per un soldato.
"Rinchiudetela con il suo commilitone, decideremo più tardi che fare di loro." Alle parole dell'anziana, Bleuzenn si ritrovò costretta a prendere rapidamente una decisione. Porre resistenza o farsi arrestare? "Se mi permette, Anziana, vorrei dirle due parole prima di seguire le sue consorelle." Intervenne, facendo un lieve inchino. La situazione non le piaceva e non poteva negare di essere offesa, quasi arrabbiata, dall'assoluta mancanza di rispetto che stava ricevendo. Eppure, le era stato insegnato di rispettare gli anziani: la monaca di fronte a lei forse non meritava il suo rispetto ma il suo atteggiamento poteva essere anche legato a fattori esterni. Prima di distruggere ogni possibilità di trattative, valeva la pena fare un ultimo tentativo. Alla peggio, avrebbe sfruttato la situazione per liberare Lee. "Sono consapevole di avervi arrecato offesa entrando nel tempio senza permesso, e di questo me ne dispiaccio. A mia discolpa posso dire che ero preoccupata per un amico." Un commilitone, in realtà, ma Bleuzenn stava parzialmente ricamando sui fatti con le sue parole. "Non sono sicura di comprendere cosa stia succedendo in questo luogo, ma se c'è qualcosa che posso fare per aiutare sappiate che sono a vostra disposizione. Lee e Padma ai miei occhi sono un segno di speranza, la dimostrazione che i nostri popoli possono riuscire a comprendersi. Se mi posso permettere di darvi un consiglio, alle volte si possono trovare alleati anche nei ranghi 'nemici'. Questa potrebbe essere l'occasione unica di cambiare le cose senza inutili spargimenti di sangue.". -
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ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 • mattina
[(violet) EXP 38.210 (15r50)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà, secondo la tradizione delle monache ]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
PNG:
Pervinca #191970
Thess: #93DD00
Soyokaze #00FFFF
"Vimala, ora, per favore..." precisò l'Anziana, trattenendo a fatica un moto di irritazione. La maestra le lanciò un'occhiata incerta, poi, all'improvviso, parve realizzare dove si trovava: "Ah! Sì..." esclamò, annuendo vigorosamente per poi allontanarsi in direzione degli alloggi delle monache dell'Est, continuando tra sé e sé il proprio discorso.
L'Anziana Faaye studiò silenziosamente il soldato: se fosse stato per lei quella ragazzina avrebbe incontrato la morte nel punto stesso in cui si trovava, ma c'erano diversi altri fattori di cui tenere conto, il principale dei quali erano le monache dell'Est: era evidente che le consorelle non condividessero il loro atteggiamento nei confronti dei soldati e questo avrebbe potuto rivelarsi un problema non solo nella situazione immediata, ma anche per l'organizzazione di cui era a capo: se si fosse saputo che avevano ucciso dei soldati, era probabile che l'Imperatrice si sarebbe nuovamente presentata da loro in forze, vanificando tutti i sacrifici che avevano fatto in quei mesi. Se era ragionevolmente sicura di poter contare sul silenzio dell'Anziana Nabeeha, vista la corruzione che serpeggiava tra le altre consorelle dell'Est, era probabile che avrebbero riferito ai soldati che la loro cara Padma o uno dei suoi degni compari avesse perso la vita. Uccidere tutte le consorelle dell'Est assieme a loro avrebbe potuto minare la debole alleanza che avevano stabilito con alcune e si sarebbe rivelata una pessima mossa sul lungo periodo. Con quei pensieri in mente, l'Anziana si costrinse a stiracchiare un sorriso di circostanza in direzione del soldato: "no. Non puoi comprendere" convenne, ammorbidendo leggermente il proprio tono di voce e facendo segno alle consorelle di attendere. "Vai a chiamare chiunque sia al comando della tua legione. Conferirò direttamente con lui al riguardo" decise. Le consorelle che erano pronte a scortare la giovane assieme al suo commilitone rivolsero all'Anziana delle occhiate sorprese, ma si limitarono a lasciare il passo al soldato vestito da monaca.SPOILER (clicca per visualizzare)En, mi è venuto in mente che dopo tutta quella cosa a Palazzo con Ris non agirebbero tanto apertamente con i soldati senza essere sicure di poter far sparire le prove e il piano di conquista del mondo è troppo indietro per poter rischiare l'ira di Ris.
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+2 .Anno 22, Mese 4, Giorno 23 • Mattina[EXP Bleuzenn (#FF8E8E): 1660 (15r50)] [ABBIGLIAMENTO: Abbigliamento tipico delle Monache dell'Aria, preso in prestito da Pervinca. È composto da una tunica gialla dalle maniche lunghe e una sopratunica senza maniche color arancio, legate alla vita da una cintura. Capelli sciolti.] [Atk D. 800, Def D. 600, Vel 300, EV: 500, ABILITA': -, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
Dire che la risposta dell'Anziana Faaye l'aveva sorpresa sarebbe stato un eufemismo. Bleuzenn si era aspettata che le sue parole sarebbero state ignorate, non la strana cortesia che la monaca aveva deciso di concederle. Il suo piano a malapena abbozzato di offrirle prima la carota per poi mostrarle il bastone, facendole notare come arrestare dei soldati della Nazione del Fuoco avrebbe provocato una reazione non piacevole, non era più necessario. Da una parte, la giovane soldatessa preferiva che fosse andata in quel modo; dall'altra, non poteva far a meno di temere che ci fosse qualcosa sotto a quell'improvvisa disponibilità. Magari era troppo diffidente, ma Bleuzenn dubitava che le sue parole fossero state sufficienti per far rinsavire la vecchia monaca, non dopo gli anni di insofferenza e odio che si erano accomunati tra i loro popoli. In altre parole, o Faaye aveva percepito la minaccia sottintesa nella sua ultima frase e aveva deciso di fare un passo indietro e prendere tempo... o, per quanto assurdo potesse sembrare, voleva sfruttare l'occasione per mettere in trappola il comandante Zhang.
"La ringrazio per la sua disponibilità, Anziana." Rispose, rivolgendole un secondo inchino. "Le assicuro che riferirò la sua richiesta al comandante." Qualunque fosse lo scopo dell'anziana monaca, che fosse benintenzionata o meno, riferire la situazione al comandante era qualcosa che già avrebbe voluto fare. Era stato l'intervento di Pervinca e, in maniera minore, di Vimala ad averglielo impedito. "Forse è meglio così," Pensò. "ora almeno c'è qualche possibilità di evitare un conflitto. Sempre che le monache siano davvero intenzionate a parlare..."
"Se me lo permettete, preferirei cambiarmi prima di lasciare il tempio." Aggiunse, rendendosi solo in quel momento conto che non sarebbe stato l'ideale presentarsi dal comandante con quell'abbigliamento. Per non parlare della punizione che l'avrebbe attesa se si fosse saputo che aveva lasciato la sua armatura in territorio potenzialmente nemico.. -
+2 .
ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 • mattina
[(violet) EXP 38.260 (15r50)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà, secondo la tradizione delle monache ]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
PNG:
Pervinca #191970
Thess: #93DD00
Soyokaze #00FFFF
"Mh." rispose l'Anziana, evidentemente poco entusiasta di fronte all'inchino del soldato. Trattare con quella gente era l'ultima cosa che avrebbe voluto fare, specialmente all'interno di quel luogo sacro, ma sapeva che era necessario adeguarsi alle circostanze e, per il momento, non potevano permettersi di scatenare l'ira dell'Imperatrice, non finché non fossero stati certi di poterla sconfiggere e soprattutto non finché la ragazzina non fosse stata pronta a prendere il suo posto. "D'accordo" concesse, "... consentitele di cambiarsi e scortatela al portale ovest" decise l'Anziana. Da lì raggiungere l'aeronave non avrebbe implicato gironzolare ulteriormente all'interno del tempio.
Vimala, nel frattempo, era riuscita a raggiungere nuovamente gli alloggi, ma non fu Nabeeha la prima persona che incontrò "Vimala!" esclamò l'Anziana Neeha, vedendola arrivare "eravamo preccupate quando non ti abbiamo vista tornare, che è successo?" chiese la donna, pentendosene un istante dopo, quando la maestra iniziò il suo resoconto da una descrizione dettagliata delle rovine nella parte antica del tempio "no. Vimala... Vimala, aspetta! Intendevo con l'Anziana Nabeeha: sei riuscita a farla ragionare?" chiese, interrompendo a metà il discorso dell'altra donna. Vimala si zittì un istante, perdendosi in un'espressione pensierosa per qualche secondo prima di riprendere il suo discorso "beh, in realtà ha fatto tutto da sola. E' riuscita a convincere l'Anziana Faaye a consentirci di girare liberamente per il tempio" rispose allegra. Neeha le riservò un'occhiata interdetta: dal modo in cui le consorelle dell'Ovest le avevano aggredite poco prima non lo riteneva possibile, ma in fondo era una novità gradita. "Davvero?" chiese, temendo di aver capito male. Vimala annuì decisa "mi manda l'Anziana Faaye, vuole discutere con l'Anziana Nabeeha il prima possibile. Ora che ci penso dovrei cercarla..." disse, facendo per allontanarsi, ma Neeha la fermò.
"Aspetta! Pervinca manca all'appello, la stiamo cercando, ma non si trova negli alloggi" affermò con la sicurezza di chi l'aveva cercata fino a quel momento. "Ah! No... è uscita un momento dal tempio. E' proprio una bella giornata per fare due passi, in effetti stavo pensando anch'io..." iniziò, perdendosi a raccontare della natura insolita di quella zona.SPOILER (clicca per visualizzare)En, Huriya dov'è al momento?. -
+1 .Anno 22, Mese 4, Giorno 23 • Mattina[EXP Bleuzenn (#FF8E8E): 1710 (15r50)] [ABBIGLIAMENTO: Abbigliamento tipico delle Monache dell'Aria, preso in prestito da Pervinca. È composto da una tunica gialla dalle maniche lunghe e una sopratunica senza maniche color arancio, legate alla vita da una cintura. Capelli sciolti.] [Atk D. 800, Def D. 600, Vel 300, EV: 500, ABILITA': -, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
A quella concessione Bleuzenn fece un segno di rispetto verso la statua dell'Avatar Aavala e si congedò, lasciando la sala assieme la sua scorta. Appena oltre la soglia però si fermò, rivolgendosi a chi l'aveva seguita: "Avrei lasciato la mia armatura nella zona degli alloggi delle vostre consorelle dell'Est. Potreste scortarmi fin lì?" All'andata aveva cercato di memorizzare il percorso fatto ma, considerando le varie tappe durante il tragitto, dubitava che potesse essere considerata la strada più rapida. Non aveva poi alcuna intenzione di dimostrare quel livello di conoscenza del luogo a degli ostili. Sarebbe stato l'ideale se le monache avessero pensato che la complessità del loro tempio avesse avuto la meglio su di lei. In circostanze come quelle, venir sottovalutata le avrebbe dato un vantaggio. Questo significava che sarebbe stata costretta a proseguire quella mezza-recita ancora per un po', stringendo metaforicamente i denti di fronte ad eventuali altri comportamenti non esattamente rispettosi nei suoi confronti. "Yeah, il ruolo della spia non fa proprio per me..."
Se il viaggio si fosse svolto senza incidenti e nessuno le avesse fermate, Bleuzenn si sarebbe diretta nell'alloggio di Pervinca. Non le piaceva mettere l'unica monaca che considerasse rispettabile nei guai ma, grazie a Vimala, il suo coinvolgimento era già stato messo in evidenza. Si sarebbe cambiata e, per quanto le dolesse il cuore ("Oh, come potrebbe essere utile!"), avrebbe lasciato la tunica presa in prestito da Pervinca ben in vista sul suo letto. Purtroppo, non aveva modo di portarla con sé senza che la sua azione risultasse evidente.. -
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ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 • mattina
[(violet) EXP 38.310 (15r50)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà, secondo la tradizione delle monache ]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
PNG:
Pervinca #191970
Thess: #93DD00
Soyokaze #00FFFF
Due delle quattro monache a cui l'Anziana Faaye aveva affidato il compito di scortare Bleuzenn fuori dal tempio si scambiarono l'un l'altra un'occhiata mentre decidevano se accontentare o meno la richiesta del soldato di scortarla fin dalle consorelle dell'Est o se stesse semplicemente cercando di ricongiungersi con loro per poi tentare un attacco. Anni passati sotto il giogo dell'Impero avevano insegnato loro quanto potessero essere infidi i soldati ed il sospetto era che quella che avevano di fronte non fosse da meno. "Me ne occupo io, voi accompagnatela dove ci ha indicato l'Anziana" decise una delle due, avviandosi verso gli alloggi delle consorelle per verificare se il soldato dicesse la verità.
Le altre non fecero nemmeno in tempo ad intimare a Bleuzenn di muoversi che il cielo si oscurò all'improvviso. La terra cominciò ad essere scossa da un violento terremoto e gli antichi edifici di pietra cominciarono a tremare. "Al riparo!" esclamò una delle nomadi e contemporaneamente fece strada verso l'interno del tempio, dove gli edifici erano stati costruiti poggiandosi alla roccia della parete del canyon all'interno del quale sorgeva l'edificio. "Che sta succedendo?" chiese una seconda mentre utilizzava il dominio per frenare la caduta di un'antica urna, che le violente scosse avevano fatto cadere dalla mensola su cui si trovava.
Vimala stava ancora chiacchierando quando le scosse cominciarono ma, a differenza delle monache dell'Ovest, quelle dell'Est avevano già assistito a quell'esatta scena: l'Anziana Neeha corse verso l'ingresso degli alloggi, scrutando il cielo in ogni direzione finché non scorse ciò che temeva di trovare: un'alta colonna di luce che giungeva fino al cielo. "Vimala, vai a dire all'Anziana Nabeeha di avvertire le consorelle dell'Ovest: se questo è come il portale che si è aperto da noi non ci vorrà molto prima che inizino ad uscirne spiriti oscuri. Io vado a parlare con i soldati" decise, per poi richiamare l'attenzione di una delle novizie: "avverti tutte che si è aperto un portale, trovate un riparo il prima possibile!" gridò mentre allungava il braccio per afferrare il proprio aliante e, con un balzo, guadagnava l'uscita.SPOILER (clicca per visualizzare)OlîverLüna. -
+3 .
[ShoSho (exp 10r 20) +20
Caratteristiche
LV: Legend Atk D. = 1500 Def D. = 1800 Vel = 300 EV = 700
Abbigliamento tunica con pantaloni nei toni del verde, zaino da viaggio beige, flauto, bastone
colore dialoghi: #5500FF ]
ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 • mattina
Polo Nord
Il primo incontro con Tui e La mi aveva lasciato in preda allo sconforto, persino per gli spiriti che abitavano nel nostro mondo non stavo dando il massimo come Avatar, nè l'impegno che avevo finora dimostrato era stato sufficiente: era necessario, come avevano ben sottolineato, un mio intervento più decisivo, una maggiore attenzione ai miei compiti spirituali poiché nemmeno loro due avevano ben capito cosa stesse succedendo al Mondo degli Spiriti. Quanto meno ero riuscito nel compito di chiudere anche il portale che attanagliava la Tribù del Nord. Quella mattina però, i due spiriti sembravano molto inquieti e anche io percepivo qualcosa di anomalo, come di una energia che si stava accumulando: mentre ero in meditazione nei pressi della loro oasi, come succedeva da qualche giorno, fui come travolto dal flusso di energia e mi ritrovai catapultato al tempio dell'Ovest, nei pressi della profonda gola dove dinnanzi ai miei occhi si aprì un nuovo portale. Il mio primo pensiero fu quello di rientrare nel mio corpo, ma l'energia era talmente instabile, e io altrettanto inesperto, che non riuscivo a tirarmente fuori: la luce si affievolì e rapidi come torrenti in piena apparvero le delle ombre, le quali titubavano dall'altro lato del portale ma durò poco, un paio decisero di attraversarlo, dovevo fare qualcosa.. -
+1 .Anno 22, Mese 4, Giorno 23 • Mattina[EXP Bleuzenn (#FF8E8E): 1830 (15r50)] [ABBIGLIAMENTO: Abbigliamento tipico delle Monache dell'Aria, preso in prestito da Pervinca. È composto da una tunica gialla dalle maniche lunghe e una sopratunica senza maniche color arancio, legate alla vita da una cintura. Capelli sciolti.] [Atk D. 800, Def D. 600, Vel 300, EV: 500, ABILITA': -, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
Era stressante dover ottenere il permesso per fare qualsiasi cosa. Era in casa loro e vi era entrata senza autorizzazione, questo Bleuzenn lo sapeva bene, ma quella consapevolezza non rendeva la situazione più accettabile. Se quelle monache fossero state della Nazione del Fuoco, a quel punto Bleuzenn le avrebbe sfidate ad un Agni Kai. Invece si stava sforzando a sopportare, in modo da non distruggere i flebili passi avanti che aveva fatto con loro. Avrebbe avuto tutto il tempo di vendicarsi del loro comportamento dopo, una volta che la crisi si fosse risolta... o fosse precipitata.
"Quantomeno questo dovrebbe significare che posso tenermi la tunica." Fece appena in tempo di pensare prima che il cielo si oscurasse. L'improvviso cambiamento climatico attirò la sua attenzione e Bleuzenn alzò gli occhi al cielo, perplessa. La violenta scossa di terremoto che seguì la fece rendere conto della pericolosità della situazione: considerando la particolarità strutturale del Tempio dell'Ovest, quel terremoto avrebbe potuto ucciderle tutte. Così, al posto di dirigersi come previsto verso l'ancora lontana uscita, seguì le monache verso la parte più interna (e probabilmente più sicura) del tempio.
"Quali sono le norme in caso di terremoto?" Domandò. "C'è qualcuno che potrebbe aver bisogno di aiuto per evacuare in zona sicura?" Non era sicura che le monache avrebbero accolto con piacere la sua offerta di aiuto ma Bleuzenn era un soldato e i soldati si occupavano anche di quel genere di crisi. Non essendo stata presente nel momento in cui il primo portale si era aperto, non aveva ancora collegato la situazione attuale con l'incidente al Tempio dell'Est ma non aveva intenzione di sottovalutare quelle scosse. Non in un tempio costruito sotto il bordo di un dirupo.. -
+3 .
ANNO 22, MESE 4, GIORNO 23 • mattina
[(violet) EXP 38.410 (15r50*2)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica lunga dal taglio semplice, color arancione, capelli rasati a metà, secondo la tradizione delle monache ]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (off) | forcone (off) ]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
PNG:
Pervinca #191970
Thess: #93DD00
Soyokaze #00FFFF
"Le cosa?" chiese una delle monache in direzione del soldato: mai prima di allora si erano trovate di fronte a una simile situazione ed il loro dominio consentiva facilmente di librarsi in aria se la terra avesse cominciato a dare problemi. Non si erano mai realmente premurate di stabilire protocolli... o capire dove si trovassero le altre per trasferirle in una "zona sicura" come l'aveva definita il soldato. "Ma che sta succedendo?" le chiese la consorella, incerta se a destare maggiore preoccupazione dovesse essere il terreno che tremava sotto di loro o il colore del cielo e quello strano bagliore che si era levato all'improvviso. "Non ne ho idea..." rispose l'altra, guardandosi attorno senza sapere bene cosa fare. I possenti pilastri che reggevano gli antichi ballatoi crepitavano in modo poco rassicurante. "Attenta!" esclamò la prima, utilizzando il proprio dominio per rallentare il crollo di parte del camminamento sovrastante. "Dobbiamo andarcene a qui!" suggerì.
Vimala, intanto, era riuscita a trovare l'Anziana Nabeeha e dopo averla informata delle richieste dell'anziana Neeha, raggiunse le altre verso gli alloggi. La struttura in pietra che Thess aveva creato per loro sembrava sufficientemente solida e visto che non sembrava esserci altro da fare se non aspettare che il peggio passasse, la maestra decise di provare a proiettarsi nei pressi di quel nuovo portale, per studiare meglio la situazione. Ancora una volta il portale si era aperto nella parte antica del tempio, proprio nel cuore del debole flusso spirituale che attraversava la struttura. Da lì scorse in lontananza la proiezione di un ragazzo che si dimenava in modo bizzarro. Perplessa, Vimala riapparve accanto a Sho-Sho "Ciao! Ti conviene tornare nel tuo corpo: la corrente qui è molto forte, e, cioè... in realtà puoi fare quello che vuoi, in effetti è un fenomeno interessante, però non credo che è molto sicuro se non sai esattamente cosa stai facendo. Tipo, una delle prime volte che mi sono proiettata..." iniziò, perdendosi a raccontare uno dei suoi aneddoti su come si fosse persa nel mondo degli spiriti per giorni prima di riuscire a trovare una via che le consentisse di ritornare al tempio. In quello stesso istante, uno spirito oscuro li superò in direzione del tempio "Oh. Quello non è per niente buono..." commentò Vimala, interrompendo il proprio discorso..
Ombre sul Tempio dell'Ovest |
