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.CITAZIONEContinua da: "Alla scoperta di Senlin"SPOILER (clicca per visualizzare)Ho trovato un compromesso utile, così ci giochiamo per bene l'arrivo, e resettato il numero dei post
〚 ANNO 19, MESE 4, GIORNO 25 > 29, POST 1 ~ MATTINO 〛
[COLORE: #689D65 || LV: Legend || EXP: 15440 + 200 (30r100)]
[DENARO: 1000 mo (Conto) || ABBIGLIAMENTO: stivali di stoffa color corteccia, larghi pantaloni verde oliva infilati fin dentro gli stivali, maglia smanicata grigia, tunica bianca con spacchi laterali fino al ginocchio fissati con una fine cintura color cachi, fasce dello stesso colore avvolte attorno ai polsi, kasa]
[ABILITÀ: Nessuna || ARMATURA: Nessuna || ARMI: Nessuna]
━ STATS PG:
Atk D. = 900
Def D. = 1200
Vel = 300
EV = 700/700
━ MOSSE CARATTERISTICHE/DI SCUOLA:
● Controvento
Spedisce un getto d’aria in faccia al nemico per disturbarlo mentre agisce.
Attacco: 0 / Difesa: 50 / Velocità: 50
● Miraggio
Il dominatore osserva i movimenti del nemico e li imita in fase difensiva, disorientandolo e facendogli credere di star lottando contro sé stesso.
Attacco: 0 / Difesa: ??? / Velocità: ***
EFFETTO: Il valore di difesa diventa quello dell'avversario; può essere usata una sola volta per combattimento, non può essere schivata né contrattaccata.
● Riflesso
Il dominatore genera uno spostamento d’aria improvviso e violento con lo scopo di bloccare l’attacco del nemico e reindirizzarlo verso chi l’ha mandato o i suoi alleati.
Attacco: ??? / Difesa: 0 / Velocità: ***
EFFETTO: si usa solo come seconda azione del turno, se l’attacco avversario è inferiore o pari al proprio viene rispedito tale e quale al mittente, con l’unica variazione della velocità. Nel caso in cui l’attacco superi quello del monaco l’eccedenza viene sottratta alla difesa e la potenza rimanente attacca gli EV. Non funziona sulle mosse che prevedono terremoti. Se si decide di colpire un PG diverso dal mittente sfruttando questa mossa si perde automaticamente la mossa di attacco del turno successivo. Può essere usata una sola volta per combattimento.
● Cortina
Il dominatore spedisce un violento getto d’aria contro il terreno o l’acqua (a seconda dell’ambiente in cui si trova) sollevando un grosso polverone o dell’acqua nebulizzata.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: 80
EFFETTO: l’avversario non ha più la visuale necessaria per portare a termine l’attacco.
● Vuoto d’aria
Il dominatore manipola l’aria in modo da creare zone ad attrito minore: il colpo nemico seguirà la traiettoria più agevole, evitando il monaco.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
● Nube
Il dominatore crea, utilizzando mani e piedi, una piccola nuvola capace di sostenerlo a mezz'aria velocemente in qualunque direzione egli voglia alla stregua di un mezzo di trasporto ad alta velocità.
Attacco: 0 / Difesa: 150 / Velocità: 150
EFFETTO: può essere usata una sola volta per combattimento. Fuori dal combattimento può essere utilizzata senza limiti, permette di superare ostacoli (dirupi, pareti troppo ripide, volo sostenuto senza aliante ecc.) che normalmente con le mosse base del dominio sarebbero impossibili.
Superate le porte della città, i due dominatori erano discretamente scivolati all'ombra delle fronde della foresta, pronti a ripercorrere il sentiero invisibile che li avrebbe riportati alla dimora dell'eremita. Con loro grande sorpresa, in maniera ancora più silenziosa ed improvvisa, il buon Anuuk si era unito a loro materializzandosi praticamente dal nulla (approfittando come al solito del passaggio fornito dal copricapo a falde larghe dell'amico). Gironzolando nel quartiere degli artigiani ne aveva combinato un paio delle sue pur di mettere le zampine su un curioso oggetto metallico molto simile al fornelletto da campo che il compagno si portava sempre appresso. Dopo averlo esaminato, sezionato e...letteralmente distrutto nel tentativo di capirci qualcosa, lo aveva reputato noioso ed era fuggito via, in direzione di casa.
I preparativi per il viaggio furono più rapidi del previsto: Vimala si era avventurata ancora più lontano, alla ricerca di Poppie, per darle la bella notizia, mentre l'uomo si era chiuso in casa per un po'. Il non possedere molto e contemporaneamente avere ben chiaro in testa dove aveva riposto ciò che gli serviva contribuì a diminuire di parecchio le tempistiche. Riuscirono a prendere il volo, tutti e quattro, poco passato mezzogiorno. Rimettere piede su un bisonte volante, una volta raggiunta la quota giusta e dimenticato grazie all'aria più rarefatta l'odore del pelo misto a quello dell'alito, era sempre una piacevole esperienza. Non fosse stato per quei piccoli dettagli, la sensazione era assimilabile a quella di trascorrere la propria vita sul dorso di una nuvola, osservando il mondo scorrere sotto i propri occhi.
"Avevi ragione, a questa velocità non dovremo impiegarci molto." disse l'uomo, accovacciato sulla sella di Poppie e dispiegando la mappa che aveva portato con sé; anche Anuuk, a modo suo, cercava di tenerla ferma così che il vento non la chiudesse proprio sul più bello. Il dominatore tracciò una rotta indicativa - quasi in linea retta - da Senlin fino all'isola in cui sorgeva il Tempio dell'Est. "Ci converrà atterrare nei dintorni della fattoria, magari durante la notte così che nessuno possa vederci, e avvicinarci il mattino dopo a piedi." continuò, facendo girare il dito in tondo attorno al punto dove indicativamente doveva trovarsi la proprietà di cui Bai-Cai aveva parlato loro.
Fra uno dei lunghissimi discorsi di Vimala, i momenti di riflessione e le soste per rifornirsi d'acqua, le giornate previste si volatilizzarono. Girare per il mondo, viaggiare da un angolo all'altro della terrra, sembrava molto più semplice e spensierato visto da lassù. Riusciva a capire perfettamente perché la Nomade non volesse allontanarsi da quella vita, un po' quasi la invidiava: nonostante l'innovazione tecnologica, i passeggeri delle aeronavi erano da compatire a confronto. Fra il rumore dei rotori, il pericolo di poter precipitare da un secondo all'altro, la puzza - peggiore di quella che poteva emanare un bisonte volante - di carburante...come poteva l'uomo comune avvicinarsi al cielo in quel modo? Molto meglio una mongolfiera.
Sdraiato supino, con le braccia incrociate dietro la testa e fissando le nuvole che cambiavano placidamente forma ad un palmo del suo naso, il dominatore lanciò un'altra delle sue osservazioni alla donna: "..come ti dicevo qualche giorno fa, non è arroganza o competizione. Ho semplicemente un occhio di riguardo per tutto ciò che diverge dalla normalità. Cattura la mia attenzione e mi piace comprendere le connessioni apparentemente invisibili che ci sono tra i fatti o le persone. Un po' come esplorare zone sconosciute: si osserva, si fanno i calcoli ed infine si mette su carta nel tentativo di dipingere un quadro d'insieme." spiegò, gesticolando. Ormai discussioni simili, scambi di opinioni e avventure, erano diventati la prassi per i due.
Poppie, come qualsiasi bisonte volante, difficilmente gradiva passare il suo tempo nelle caverne; atterrando prima del previsto e sorvolando con l'aiuto del dominio le alture da cui si intravedevano i campi della fattoria, i due preferirono sfruttare le condizioni dell'ambiente circostante. Chi si sarebbe preoccupato, su un'isola dimora dei Nomadi dell'Aria, di un bisonte volante selvatico? Nascosero i loro effetti in una grotta scavata fra i picchi delle montagne più vicine ed infine presero la strada che da valle conduceva alle colline terrazzate. Di lì a poco avrebbero avuto una risposta alle loro domande.
Edited by D.K. - 28/2/2016, 10:24
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ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 1 • mattino
[(violet) EXP +1080 (25r80)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica corta dal taglio semplice, color rosa, fermata in vita da una cintura a fascia rosa acceso e pantaloni aderenti, dello stesso colore della cintura. Scarpe basse, in tessuto marrone, fermate con un laccetto sotto alle caviglie, parrucca nera raccolta nell'acconciatura tradizionale della NdF.]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (on)]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
Il viaggio procedeva tranquillo eppure, mano a mano che i paesaggi esotici del Regno della Terra venivano sostituiti dal ben più familiare orizzonte del Tempio dell'Est, Vimala trovava sempre più difficile tenere a freno un'inquietudine che conosceva fin troppo bene. Osservò per un istante l'ultimo dei suoi Fichi di Mezzanotte prima di cacciarlo in bocca e riprendere il suo discorso a proposito di alcuni bizzarri costumi della Nazione del Fuoco.
"Non lo so... forse il vero problema è capire qual è il limite: sono d'accordo con te nel seguire il proprio istinto e io per prima farei meglio a stare zitta. Voglio dire... in passato mi sono cacciata in tanti di quei guai che non ti immagini. Ma è appunto questo, il punto. Comincio a chiedermi se sia giusto. Insomma... non ho intenzione di fare del male a nessuno, ma certe volte ho come la sensazione che gli altri non apprezzino le cose quanto me. Prendi te, per esempio. A te non dà fastidio quando ti racconto di quello che ho visto, ma alcune persone dopo un po' iniziano a fare così con la testa." disse, annuendo. "Poi iniziano a guardarsi intorno e fare altro. Non posso entrare nella loro testa, ma a volte ho la sensazione che la gente si annoi ad ascoltarmi, se non peggio." disse passandosi una mano sulla fronte appena rasata.
Nonostante capisse l'importanza della segretezza, abituarsi a portare una parrucca ed avere tutti quei capelli in faccia non era facile... davvero non capiva come facessero tutti gli altri: era abbastanza sicura che anche se non fosse stata una nomade, anche se non fosse stato parte della sua tradizione, avrebbe comunque finito per rasare la fronte solo per evitare quel fastidio. "Conosci la massima che dice che la nostra libertà finisce dove inizia quella degli altri? Secondo me è vero. Se agli altri dà fastidio qualcosa che faccio non credo sia giusto continuare ad insistere con quell'atteggiamento, anche quando personalmente non ci trovo niente di male." decise la donna, infilando nuovamente la sua parrucca nera, prima di uscire dalla grotta.
"E tu stai attenta a dove vai. Se ti avvicini troppo al Tempio..." iniziò Vimala, rivolgendosi a Poppie, ma il bisonte non sembrava avere la minima intenzione di fare niente del genere. Sembrava aver capito dove si trovavano e si avviò, con insolita rapidità, in direzione opposta al Tempio, senza nemmeno lasciare alla donna il tempo di finire la frase. "D'accordo, immagino che tu lo sappia meglio di me..." borbottò la dominatrice dell'aria, mentre il bisonte si allontanava in cielo.
I campi si estendevano nella valle sotto di loro: era quello il luogo in cui avrebbero trovato le risposte alle loro domande. Lo sguardo della donna si illuminò: "ehi, vuoi provare qualcosa di divertente?" chiese, indicando una lastra di roccia, poco più grande di un metro quadrato. "Sali su quella." suggerì, con l'intenzione di farla slittare sul ghiaione fino a valle.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)A proposito dei dettagli che mi suggerivi di ricordarti:
aggiungendo i px che hai in intestazione a quelli di Vimala (ultimo riferimento preso qui) arriveresti ad un totale di 24170.
A meno che tu non abbia usato pp per i bonus da fuorilegge, dovresti avere 3400pp in totale, non 3000 (ho preso per buono il totale che c'è in intestazione)
Mi è venuto lo scrupolo di controllare perché il totale dei pp del mio pg era più alto del tuo e avendo quasi 4 livelli di differenza m'era parso assurdo
〚 ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 2 ~ MATTINO 〛
[COLORE: #689D65 || LV: Legend || EXP: 15540 + 200 (30r100)]
[DENARO: 1000 mo (Conto) || ABBIGLIAMENTO: stivali di stoffa color corteccia, larghi pantaloni verde oliva infilati fin dentro gli stivali, maglia smanicata grigia, tunica bianca con spacchi laterali fino al ginocchio fissati con una fine cintura color cachi, fasce dello stesso colore avvolte attorno ai polsi, kasa]
[ABILITÀ: Nessuna || ARMATURA: Nessuna || ARMI: Nessuna]
━ STATS PG:
Atk D. = 900
Def D. = 1200
Vel = 300
EV = 700/700
━ MOSSE CARATTERISTICHE/DI SCUOLA:
● Controvento
Spedisce un getto d’aria in faccia al nemico per disturbarlo mentre agisce.
Attacco: 0 / Difesa: 50 / Velocità: 50
● Miraggio
Il dominatore osserva i movimenti del nemico e li imita in fase difensiva, disorientandolo e facendogli credere di star lottando contro sé stesso.
Attacco: 0 / Difesa: ??? / Velocità: ***
EFFETTO: Il valore di difesa diventa quello dell'avversario; può essere usata una sola volta per combattimento, non può essere schivata né contrattaccata.
● Riflesso
Il dominatore genera uno spostamento d’aria improvviso e violento con lo scopo di bloccare l’attacco del nemico e reindirizzarlo verso chi l’ha mandato o i suoi alleati.
Attacco: ??? / Difesa: 0 / Velocità: ***
EFFETTO: si usa solo come seconda azione del turno, se l’attacco avversario è inferiore o pari al proprio viene rispedito tale e quale al mittente, con l’unica variazione della velocità. Nel caso in cui l’attacco superi quello del monaco l’eccedenza viene sottratta alla difesa e la potenza rimanente attacca gli EV. Non funziona sulle mosse che prevedono terremoti. Se si decide di colpire un PG diverso dal mittente sfruttando questa mossa si perde automaticamente la mossa di attacco del turno successivo. Può essere usata una sola volta per combattimento.
● Cortina
Il dominatore spedisce un violento getto d’aria contro il terreno o l’acqua (a seconda dell’ambiente in cui si trova) sollevando un grosso polverone o dell’acqua nebulizzata.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: 80
EFFETTO: l’avversario non ha più la visuale necessaria per portare a termine l’attacco.
● Vuoto d’aria
Il dominatore manipola l’aria in modo da creare zone ad attrito minore: il colpo nemico seguirà la traiettoria più agevole, evitando il monaco.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
● Nube
Il dominatore crea, utilizzando mani e piedi, una piccola nuvola capace di sostenerlo a mezz'aria velocemente in qualunque direzione egli voglia alla stregua di un mezzo di trasporto ad alta velocità.
Attacco: 0 / Difesa: 150 / Velocità: 150
EFFETTO: può essere usata una sola volta per combattimento. Fuori dal combattimento può essere utilizzata senza limiti, permette di superare ostacoli (dirupi, pareti troppo ripide, volo sostenuto senza aliante ecc.) che normalmente con le mosse base del dominio sarebbero impossibili.
"Capisco bene ciò che intendi. Se poi consideri che molte persone reagiscono alle discussioni come delle molle, non ascoltano cioé con l'intento di comprendere quanto dice l'altro ma semplicemente per replicare qualcosa per volersi dimostrare più furbi, intelligenti o chissà che altro, hai un quadro completo della cosa." soggiunse l'uomo, guardandosi intorno: si trovavano parecchio più a sud e il paesaggio si differenziava nettamente rispetto ai dintorni di Senlin. Nemmeno quando si era recato, a piedi, dalla foresta sino alle propaggini del deserto aveva notato una simile struttura nel panorama naturale che lo circondava. Procedendo verso meridione, la vegetazione si faceva sempre più bassa e rada, frequenti erano le sterpaglie, le steppe o ancora le praterie di cespugli spinosi - a volte non così tanto fastidiosi, i colori erano comunque piacevoli - le temperature più alte; poteva persino trascorrere una giornata intera osservando l'orizzonte punteggiato qua e là di opere realizzate dall'uomo.
Le rovine che aveva visitato a suo tempo, poco prima di incontrare Vimala, facevano eccezione: l'avere vicino un luogo come la palude, rendeva tutto molto più simile alle regioni da cui proveniva; la complessità - e la bellezza - di località del genere facevano impallidire a confronto la monotona distesa della tundra artica, su, al Polo. L'isola su cui avevano appena messo piede aveva caratteristiche differenti e in parte questo spiegava come i frutti che li avevano portati sin lì potessero crescere solo da quelle parti. La vegetazione era lussureggiante ai piedi delle montagne, a buona distanza dalle piccole fattorie: fra gli arbusti saltavano agli occhi i colori accesi di bacche mature e persino gli alberi sembravano voler porgere loro qualcosa, chinando gentilmente i rami verso il basso. Il caldo era diverso rispetto all'aria soffocante di Si Wong, più dolce e sopportabile, quasi frizzante - che per uno come lui che mal lo tollerava era praticamente un complimento - e gli animali e le piante sembravano non soffrirne. Che fosse l'influenza del mare a due passi?
Anche Anuuk pareva sentirsi più a casa del solito lì. Mentre sbrigavano le faccende all'interno della piccola grotta, lo spiritello era sgattaiolato via, esplorando i boschetti sottostanti. Forse aveva intenzione di andare a caccia di nuovi amici?
"Difatti raramente mi esprimo con libertà. Ho trovato, col tempo, un metodo più efficace per risolvere situazioni di questo tipo: una parola qui, una lì...suggerimenti velati. Se l'interlocutore dimostra di saperli cogliere ed apprezzare, allora procedo, altrimenti lascio perdere. Certo, è pur sempre un rischio operare in questa maniera..a volte, con un giudizio affrettato, si può escludere una persona dalle idee interessanti che sa nasconderle fin troppo bene e agisce in maniera approssimativa solo per depistarti e farsi lasciare in pace. In compenso, però, risparmi molti grattacapi nel caso il giudizio sia corretto, sia a te che all'altro. Magari potresti provare." suggerì l'uomo, proseguendo il suo discorso e tentando di esplicarlo nel dettaglio alla compagna.
Venne interrotto prima della fine dalla proposta della Nomade. Si sporse in avanti col collo, lanciando un'occhiata verso la fine del pendio e poi più lontano, pronto a cogliere qualche dettaglio utile. Ci rimuginò sopra un paio di secondi, tenendosi la cintura con entrambe le mani: "Sai, tempo fa ho conosciuto un naturalista dell'Università di Ba Sing Se." iniziò, frugando poi con la destra dentro la borsa "Era capitato a Senlin per caso: si stava dirigendo verso nord-ovest, dove si trova quel grosso e solitario vulcano, non so se hai presente. Doveva studiare un tipo di lucertole che vive solo da quelle parti. Per fartela breve, è rimasto più del previsto in città e abbiamo avuto modo di scambiarci appunti preziosi, un po' come è successo qualche giorno fa. Prima di andare via, mi ha dato questo." esclamò tirando una piccola busta sigillata fuori dalla bisaccia "Un documento che attesta la mia collaborazione nei suoi studi e, di riflesso, con l'Università. Non credevo che mi sarebbe mai tornato utile, ma tant'è..." continuò, alzando le spalle "Credi che se qualcuno ci vedesse scendere giù a quel modo, ci crederebbe ancora a questa versione? Certo, potremo inventarci qualsiasi cosa per giustificarlo, da, che so, un rilievo sulla stabilità del terreno o sull'erosione del suolo dovuta alle coltivazioni...ma mi pare azzardato." rifletté ad alta voce, picchiettandosi come suo solito l'indice sul mento. Ripiegò poi la busta, riponendola nuovamente nella piccola tasca della borsa da cui l'aveva fatta comparire. "Lascio la decisione a te, dimmi un po' cosa ne pensi."
Avrebbero impiegato poco tempo, una volta superato quel dislivello, a raggiungere le propaggini della proprietà. Si trovavano ancora al coperto, la loro presenza in quel punto mascherata dalla vegetazione e difficilmente qualcuno avrebbe potuto notarli dal basso. Ma se qualcuno fosse stato lì nei dintorni? Non potevano rischiare di far saltare tutto così presto nonostante potesse trattarsi di una preoccupazione inutile
Edited by D.K. - 28/2/2016, 11:12. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)thanks, ma qui si tratta solo di pigrizia, sono secoli che non aggiorno la scheda. *Si segna di darci un'occhiata alla prossima congiunzione astrale favorevole.*
ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 1 • mattino
[(violet) EXP 24.220 (15r50)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica corta dal taglio semplice, color rosa, fermata in vita da una cintura a fascia rosa acceso e pantaloni aderenti, dello stesso colore della cintura. Scarpe basse, in tessuto marrone, fermate con un laccetto sotto alle caviglie, parrucca nera raccolta nell'acconciatura tradizionale della NdF.]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (on)]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
Vimala sospirò con fare teatrale: "... che sei noioso, ecco cosa!" rispose all'amico senza troppi giri di parole, per poi sogghignare divertita prima di proseguire il suo sermone. "A volte mi chiedo come facciate ad andare avanti voi altri, sempre preoccupati di quello che potrebbe succedere domani, delle conseguenze delle vostre azioni. Certo è la prima volta che mi capita di sentire simili esortazioni alla prudenza da parte di un dominatore dell'aria... non è proprio questo che ci insegna il nostro stesso elemento? Non credo che le foglie, in autunno, si facciano tutti questi problemi su come devono cadere." decise, stringendosi nelle spalle.
Eppure, in fondo, non era una cosa così importante. Aveva già assecondato Palak riguardo al travestimento, non aveva battuto ciglio di fronte al mistero che l'uomo sembrava voler fare attorno al suo nome, quella non era che l'ennesima dimostrazione di quella che riteneva una prudenza eccessiva da parte di Palak. Aveva intuito da tempo che quello era un terreno delicato in cui avventurarsi in sua presenza, ma era certa che se e quando fosse stato pronto o desideroso di discuterne lo avrebbe fatto lui per primo, nel frattempo... Vimala si incamminò lungo il sentiero, balzellando da una roccia all'altra mentre avanzava.
Fatti pochi passi, però, sembrò perdere improvvisamente tutto quell'entusiasmo: balzò giù dal macigno su cui si trovava ed iniziò a camminare lungo il sentiero, mentre il suo sguardo si perdeva tra la vegetazione circostante: conosceva fin troppo bene quella zona. Quando era novizia era scesa spesso dal Tempio verso i villaggi, insieme alle consorelle. Sapeva che, se solo si fosse voltata, avrebbe potuto scorgere tra le cime alle sue spalle il profilo del Tempio. Forse, alzando lo sguardo, avrebbe potuto perfino individuare qualche bisonte, ma sebbene fossero ancora molto lontani, quella presenza alle sue spalle cominciava ad essere opprimente. Forse avrebbe davvero dovuto insistere di più, per allontanarsi il prima possibile.. -
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〚 ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 3 ~ MATTINO 〛
[COLORE: #689D65 || LV: Legend || EXP: 15640 + 200 (15r50x2)]
[DENARO: 1000 mo (Conto) || ABBIGLIAMENTO: stivali di stoffa color corteccia, larghi pantaloni verde oliva infilati fin dentro gli stivali, maglia smanicata grigia, tunica bianca con spacchi laterali fino al ginocchio fissati con una fine cintura color cachi, fasce dello stesso colore avvolte attorno ai polsi, kasa]
[ABILITÀ: Nessuna || ARMATURA: Nessuna || ARMI: Nessuna]
━ STATS PG:
Atk D. = 900
Def D. = 1200
Vel = 300
EV = 700/700
━ MOSSE CARATTERISTICHE/DI SCUOLA:
● Controvento
Spedisce un getto d’aria in faccia al nemico per disturbarlo mentre agisce.
Attacco: 0 / Difesa: 50 / Velocità: 50
● Miraggio
Il dominatore osserva i movimenti del nemico e li imita in fase difensiva, disorientandolo e facendogli credere di star lottando contro sé stesso.
Attacco: 0 / Difesa: ??? / Velocità: ***
EFFETTO: Il valore di difesa diventa quello dell'avversario; può essere usata una sola volta per combattimento, non può essere schivata né contrattaccata.
● Riflesso
Il dominatore genera uno spostamento d’aria improvviso e violento con lo scopo di bloccare l’attacco del nemico e reindirizzarlo verso chi l’ha mandato o i suoi alleati.
Attacco: ??? / Difesa: 0 / Velocità: ***
EFFETTO: si usa solo come seconda azione del turno, se l’attacco avversario è inferiore o pari al proprio viene rispedito tale e quale al mittente, con l’unica variazione della velocità. Nel caso in cui l’attacco superi quello del monaco l’eccedenza viene sottratta alla difesa e la potenza rimanente attacca gli EV. Non funziona sulle mosse che prevedono terremoti. Se si decide di colpire un PG diverso dal mittente sfruttando questa mossa si perde automaticamente la mossa di attacco del turno successivo. Può essere usata una sola volta per combattimento.
● Cortina
Il dominatore spedisce un violento getto d’aria contro il terreno o l’acqua (a seconda dell’ambiente in cui si trova) sollevando un grosso polverone o dell’acqua nebulizzata.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: 80
EFFETTO: l’avversario non ha più la visuale necessaria per portare a termine l’attacco.
● Vuoto d’aria
Il dominatore manipola l’aria in modo da creare zone ad attrito minore: il colpo nemico seguirà la traiettoria più agevole, evitando il monaco.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
● Nube
Il dominatore crea, utilizzando mani e piedi, una piccola nuvola capace di sostenerlo a mezz'aria velocemente in qualunque direzione egli voglia alla stregua di un mezzo di trasporto ad alta velocità.
Attacco: 0 / Difesa: 150 / Velocità: 150
EFFETTO: può essere usata una sola volta per combattimento. Fuori dal combattimento può essere utilizzata senza limiti, permette di superare ostacoli (dirupi, pareti troppo ripide, volo sostenuto senza aliante ecc.) che normalmente con le mosse base del dominio sarebbero impossibili.
L'uomo si poggiò le mani sui fianchi, sconsolato: "Chissà perché qualcosa mi diceva che avresti detto una cosa del genere." esclamò, ribattendo al commento della donna "Ma davvero? Vuoi discuterne proprio ora? Passerebbero ore prima di raggiungere un accordo." sbuffò. Poi si incamminò dietro di lei, sul sentiero, rimettendo a posto i lembi della tunica e sentenziando nella maniera che gli era solita: "Se vuoi metterla in questi termini, ci sarebbero tante situazioni in cui il vento si comporta in modo da dar ragione a me...e immagino ce ne siano altrettante che la diano a te. Per esempio: nell'attraversare una foresta, se è abbastanza intenso, le correnti si muovono in linea retta, piegando le fronde degli alberi...mentre, se è più moderato, le folate danzano in volute e mulinelli attorno alle foglie stesse. In entrambi i casi, l'ostacolo viene superato...ma non c'è bisogno di spiegarti dove voglio andare a parare."
Fu in quel momento che Anuuk li raggiunse: era eccitato e pareva non volesse smettere di muoversi, eseguendo svariate capriole a mezz'aria prima di accocolarsi finalmente sulla testa del dominatore con un'ultima piroetta, agitanto le zampe in maniera teatrale una volta toccata "terra". "Siamo sul drammatico oggi?" disse sollevando le sopracciglia e aggrottando un po' la fronte, come se potesse vedere il suo amico al di là della falda del cappello. Lo spiritello, intuendo il gesto dell'amico, si sporse dal bordo sbattendo prima le palpebre e mostrandogli i denti aguzzi. In quel modo l'espressione risultava ambigua, a metà fra una sorta di sorriso e un ghigno. "Sì, sì, fa pure il finto tonto anche tu." lo rimbeccò l'uomo, spingendogli indietro il naso baffuto con un dito. Lo spirito arretrò prima che il vagabondo potesse toccarlo, facendo ondeggiare con un contraccolpo del collo le lunghe foglie-orecchie davanti agli occhi dell'amico. "Deduco che qui ti piace proprio." osservò, ancora una volta, aumentando il dondolio delle estremità penzolanti con un movimento della mano.
Affrettò il passo, riportandosi al fianco di Vimala, facendo sbucare in modo piuttosto comico il proprio viso da dietro le foglie-orecchie: "Lui pare tranquillo." disse, colpendo giocosamente, ma a tradimento, con una ditata il posteriore dello spirito "Forse è davvero tutto come abbiamo ipotizzato. Se ci fosse qualcosa che non va se ne sarebbe accorto da un po'.". -
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ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 3 • mattino
[(violet) EXP 24.320 (15r50x2)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica corta dal taglio semplice, color rosa, fermata in vita da una cintura a fascia rosa acceso e pantaloni aderenti, dello stesso colore della cintura. Scarpe basse, in tessuto marrone, fermate con un laccetto sotto alle caviglie, parrucca nera raccolta nell'acconciatura tradizionale della NdF.]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (on)]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
Molto probabilmente Vimala avrebbe potuto ribattere, ma quando Palak iniziò a parlare, esponendo la sua tesi a proposito del comportamento del vento, la mente di Vimala era altrove. La voce di Palak e i movimenti eccitati di Anuuk potevano ben poco per distrarla in quel momento. Fu solo quando l'uomo la raggiunse, rivolgendosi palesemente a lei, che Vimala si riscosse. Lo osservò con espressione accigliata per una frazione di secondo, rendendosi conto solo in quel momento di essersi persa qualcosa del suo discorso: "mi dispiace, ero distratta. Di cosa stiamo parlando?" si informò, cercando di dare un senso logico a quell'affermazione. Cos'è che avevano ipotizzato? Quando mai avevano ipotizzato qualcosa?!
Vimala scosse la testa, fermandosi un istante per stropicciarsi gli occhi prima di tirare un sospiro. La sensazione opprimente di avere il Tempio alle spalle, si faceva di minuto in minuto più gravosa. Anuuk era entrato, per un momento nel suo campo visivo. Dal modo in cui giocava allegramente tra le falde del cappello di Palak era evidente che non aveva percepito nessun pericolo immediato. Erano al sicuro, anche se ogni fibra del suo corpo sembrava volerle suggerire il contrario. "Pal... c'è qualcosa che non va." disse, rallentando il passo fino a fermarsi.
Esitò un istante, poi, finalmente, decise di voltarsi, costringendosi a cercare tra le cime la sagoma familiare del Tempio... senza riuscire a scorgere alcunché: la fitta vegetazione ricopriva ormai ogni traccia di un insediamento umano. Questo, tuttavia, non riuscì a tranquillizzarla, anzi, la sensazione che tra la vegetazione potesse nascondersi qualche minaccia era ancora più spiacevole, ora che guardava proprio nella direzione dalla quale da un minuto all'altro avrebbe potuto spuntare... cosa?! Cosa doveva spuntare dalla vegetazione di tanto pericoloso?! Nessuno sapeva della loro presenza lì, nessuno li stava cercando. Non erano più nemmeno in guerra con la Nazione, chi mai avrebbe potuto voler fare loro del male?!
"Non mi sento... troppo bene." confessò, accovacciandosi prudentemente a terra, pallida come non mai. Aveva la sensazione che il mondo intero avesse iniziato a vorticarle attorno talmente in fretta che se non si fosse aggrappata a qualcosa l'avrebbe portata via.. -
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〚 ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 4 ~ MATTINO 〛
[COLORE: #689D65 || LV: Legend || EXP: 15740 + 200 (15r50x2)]
[DENARO: 1000 mo (Conto) || ABBIGLIAMENTO: stivali di stoffa color corteccia, larghi pantaloni verde oliva infilati fin dentro gli stivali, maglia smanicata grigia, tunica bianca con spacchi laterali fino al ginocchio fissati con una fine cintura color cachi, fasce dello stesso colore avvolte attorno ai polsi, kasa]
[ABILITÀ: Nessuna || ARMATURA: Nessuna || ARMI: Nessuna]
━ STATS PG:
Atk D. = 900
Def D. = 1200
Vel = 300
EV = 700/700
━ MOSSE CARATTERISTICHE/DI SCUOLA:
● Controvento
Spedisce un getto d’aria in faccia al nemico per disturbarlo mentre agisce.
Attacco: 0 / Difesa: 50 / Velocità: 50
● Miraggio
Il dominatore osserva i movimenti del nemico e li imita in fase difensiva, disorientandolo e facendogli credere di star lottando contro sé stesso.
Attacco: 0 / Difesa: ??? / Velocità: ***
EFFETTO: Il valore di difesa diventa quello dell'avversario; può essere usata una sola volta per combattimento, non può essere schivata né contrattaccata.
● Riflesso
Il dominatore genera uno spostamento d’aria improvviso e violento con lo scopo di bloccare l’attacco del nemico e reindirizzarlo verso chi l’ha mandato o i suoi alleati.
Attacco: ??? / Difesa: 0 / Velocità: ***
EFFETTO: si usa solo come seconda azione del turno, se l’attacco avversario è inferiore o pari al proprio viene rispedito tale e quale al mittente, con l’unica variazione della velocità. Nel caso in cui l’attacco superi quello del monaco l’eccedenza viene sottratta alla difesa e la potenza rimanente attacca gli EV. Non funziona sulle mosse che prevedono terremoti. Se si decide di colpire un PG diverso dal mittente sfruttando questa mossa si perde automaticamente la mossa di attacco del turno successivo. Può essere usata una sola volta per combattimento.
● Cortina
Il dominatore spedisce un violento getto d’aria contro il terreno o l’acqua (a seconda dell’ambiente in cui si trova) sollevando un grosso polverone o dell’acqua nebulizzata.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: 80
EFFETTO: l’avversario non ha più la visuale necessaria per portare a termine l’attacco.
● Vuoto d’aria
Il dominatore manipola l’aria in modo da creare zone ad attrito minore: il colpo nemico seguirà la traiettoria più agevole, evitando il monaco.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
● Nube
Il dominatore crea, utilizzando mani e piedi, una piccola nuvola capace di sostenerlo a mezz'aria velocemente in qualunque direzione egli voglia alla stregua di un mezzo di trasporto ad alta velocità.
Attacco: 0 / Difesa: 150 / Velocità: 150
EFFETTO: può essere usata una sola volta per combattimento. Fuori dal combattimento può essere utilizzata senza limiti, permette di superare ostacoli (dirupi, pareti troppo ripide, volo sostenuto senza aliante ecc.) che normalmente con le mosse base del dominio sarebbero impossibili.
L'uomo lasciò cadere le braccia per un secondo: sperava davvero di non dover ripetere di nuovo tutte le varie teorie a cui aveva pensato da quel non troppo lontano giorno in magazzino sino all'arrivo sull'isola. Fra un dettaglio spuntato qui e uno lì, per chiarire in ordine di probabilità quello che avrebbero potuto trovare una volta all'interno della fattoria, il materiale da ripassare avrebbe occupato l'intera mattina. Avrebbe potuto sorvolare su molte cose, elidendo dal ventaglio di possibilità quelle che arrivato a quel punto riteneva oramai infondate e passare direttamente alla teoria principale. Riteneva comunque quest'ultima troppo ottimista - e per questo motivo aveva già escogitato diversi piani contingenti con cui evitare di rimetterci le penne - ma se non altro avrebbe contribuito a dare un canovaccio su cui muoversi alla compagna.
Sarebbe stato inoltre saggio nominare nuovamente il come si sarebbero presentati e come avrebbero dovuto muovere i primi passi al cospetto del proprietario. Se non aveva prestato attenzione a quello, ci avrebbe scommesso tutte le nocciole della scorta per l'inverno che la Nomade avesse, involontariamente o meno, omesso di menzionare al proprio cervello di tenere in considerazione anche quello. Prese fiato con un piccolo sospiro quando notò che Vimala stava dando palesi segni di nervosismo. Seguì lo sguardo della donna, rivolto alle cime degli alberi: aveva visto qualcosa che a lui sfuggiva o, viceversa, era qualcosa che non aveva visto ad inquietarla? "Cosa c'è?" domandò sospettoso, avvicinandosi, finché la Nomade non si accovacciò a terra nel bel mezzo del sentiero.
Le si chinò accanto mentre Anuuk sollevava il capo, dando così un migliore colpo d'occhio al dominatore, e annusava l'aria. L'uomo poggiò una mano sulla spalla e l'altra sulla schiena della compagna, reggendola; la osservò poi in viso, preoccupato: la sua espressione non era molto rassicurante e non ricordava di averla mai vista in quelle condizioni. "Cos'hai?"
Aveva la sgradevole sensazione che qualcosa stesse accadendo non lì, intorno a loro, bensì proprio all'interno della donna e nulla, nessun dettaglio visibile, gli forniva qualche indizio riguardo di cosa realmente si trattasse. E, in quello stato, gli sarebbe stato impossibile aiutarla.. -
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ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 4 • mattino
[(violet) EXP 24.370 (15r50)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica corta dal taglio semplice, color rosa, fermata in vita da una cintura a fascia rosa acceso e pantaloni aderenti, dello stesso colore della cintura. Scarpe basse, in tessuto marrone, fermate con un laccetto sotto alle caviglie, parrucca nera raccolta nell'acconciatura tradizionale della NdF.]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (on)]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
Vimala aprì la bocca per dire qualcosa: per rassicurare Palak, metterlo in guardia, qualunque cosa potesse avere una parvenza di normalità in quel momento, ma l'odore di carne bruciata le permeò le narici, togliendole il respiro. Chiuse gli occhi un istante, accasciandosi contro Palak in cerca d'aria, ma non fu una buona idea: nella sua mente si susseguirono rapide tutte quelle immagini che aveva pregato di non dover mai più rivedere: il Tempio in fiamme, ogni cosa intorno a lei che bruciava, i muggiti dei bisonti che erano morti soffocati nelle stalle.
"Fiamme, fiamme, fiamme..." cantilenò con voce sommessa, quasi che il semplice ripeterlo potesse allontanare da lei quel pensiero... ma non fu così. Riaprì gli occhi, solo per scorgere Anuuk che la fissava con aria perplessa. Possibile che non avesse scorto niente? Possibile che non sentisse anche lui, qualunque cosa fosse che aveva scatenato quegli orribili ricordi?! Vimala poteva sentire il suo cuore battere così forte da rimbombarle nelle orecchie. Perché gli altri non sentivano niente? Era solo un'illusione?!
Possibile che fosse solo un'illusione?! Chiuse gli occhi di nuovo, questa volta concentrandosi, cercando di regolarizzare il respiro e, piano, piano, la sensazione di non poter più respirare si affievolì fino a sparire. Le immagini di quella notte smisero di tormentarla e la donna poté finalmente tirare un sospiro di sollievo. Attese qualche istante, ma non successe niente, allora aprì di nuovo gli occhi, guardandosi attorno, quasi per accertarsi che ogni cosa fosse ancora al suo posto. "E'... passato, credo." commentò prudente, cercando di mettersi a sedere.
Sì, forse la sensazione di pericolo immediato era passata, ma era ancora pallida come un cencio e lei per prima non si sentiva affatto in forma. "Ti dispiacerebbe darmi un sorso d'acqua? Ho messo la borraccia nella tua borsa." disse in direzione dell'amico, per nulla in vena di perdersi in uno dei suoi soliti monologhi.. -
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〚 ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 5 ~ MATTINO 〛
[COLORE: #689D65 || LV: Legend || EXP: 15790 + 200 (15r50)]
[DENARO: 1000 mo (Conto) || ABBIGLIAMENTO: stivali di stoffa color corteccia, larghi pantaloni verde oliva infilati fin dentro gli stivali, maglia smanicata grigia, tunica bianca con spacchi laterali fino al ginocchio fissati con una fine cintura color cachi, fasce dello stesso colore avvolte attorno ai polsi, kasa]
[ABILITÀ: Nessuna || ARMATURA: Nessuna || ARMI: Nessuna]
━ STATS PG:
Atk D. = 900
Def D. = 1200
Vel = 300
EV = 700/700
━ MOSSE CARATTERISTICHE/DI SCUOLA:
● Controvento
Spedisce un getto d’aria in faccia al nemico per disturbarlo mentre agisce.
Attacco: 0 / Difesa: 50 / Velocità: 50
● Miraggio
Il dominatore osserva i movimenti del nemico e li imita in fase difensiva, disorientandolo e facendogli credere di star lottando contro sé stesso.
Attacco: 0 / Difesa: ??? / Velocità: ***
EFFETTO: Il valore di difesa diventa quello dell'avversario; può essere usata una sola volta per combattimento, non può essere schivata né contrattaccata.
● Riflesso
Il dominatore genera uno spostamento d’aria improvviso e violento con lo scopo di bloccare l’attacco del nemico e reindirizzarlo verso chi l’ha mandato o i suoi alleati.
Attacco: ??? / Difesa: 0 / Velocità: ***
EFFETTO: si usa solo come seconda azione del turno, se l’attacco avversario è inferiore o pari al proprio viene rispedito tale e quale al mittente, con l’unica variazione della velocità. Nel caso in cui l’attacco superi quello del monaco l’eccedenza viene sottratta alla difesa e la potenza rimanente attacca gli EV. Non funziona sulle mosse che prevedono terremoti. Se si decide di colpire un PG diverso dal mittente sfruttando questa mossa si perde automaticamente la mossa di attacco del turno successivo. Può essere usata una sola volta per combattimento.
● Cortina
Il dominatore spedisce un violento getto d’aria contro il terreno o l’acqua (a seconda dell’ambiente in cui si trova) sollevando un grosso polverone o dell’acqua nebulizzata.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: 80
EFFETTO: l’avversario non ha più la visuale necessaria per portare a termine l’attacco.
● Vuoto d’aria
Il dominatore manipola l’aria in modo da creare zone ad attrito minore: il colpo nemico seguirà la traiettoria più agevole, evitando il monaco.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
● Nube
Il dominatore crea, utilizzando mani e piedi, una piccola nuvola capace di sostenerlo a mezz'aria velocemente in qualunque direzione egli voglia alla stregua di un mezzo di trasporto ad alta velocità.
Attacco: 0 / Difesa: 150 / Velocità: 150
EFFETTO: può essere usata una sola volta per combattimento. Fuori dal combattimento può essere utilizzata senza limiti, permette di superare ostacoli (dirupi, pareti troppo ripide, volo sostenuto senza aliante ecc.) che normalmente con le mosse base del dominio sarebbero impossibili.
Nel giro di pochi secondi, la donna assunse la stessa consistenza di un fuscello: non oppose resistenza al tocco, lasciandosi praticamente reggere da lui. Non si sorprese nello scoprire quanto fosse leggera.
Dopo aver fiutato l'aria tutt'intorno a loro - di certo non alla ricerca di odori - lo spirito si grattò il capo con una delle zampe anteriori poco dietro le corna: la Nomade, che di solito gli appariva sempre in maniera chiara e distinta, stavolta aveva cominciando ad incupirsi ai suoi occhi. La sua figura aveva preso ad ingrigirsi e sfocarsi, in modo tumultuoso, quasi la stesse osservando da dietro una cortina di fumo e fuliggine. Di lì a poco anche il suo amico se ne sarebbe accorto; si allungò in avanti, cosa che per un normale animale con del peso effettivo avrebbe comportato un bel capitombolo, e sfiorò le ciocche della parrucca con i cuscinetti della zampa. Tastò sino alla ricerca della fronte e fu in quel momento che la donna finalmente si riscosse.
Non c'era stato tempo sufficiente perché l'uomo invece avesse una visione così immediata; l'unica cosa che gli restò impressa fu il modo con cui la compagna boccheggiava, in preda a chissà quale visione. Di una cosa era sicuro, però - anche un'idiota se ne sarebbe accorto - ed era che per una frazione di secondo la Nomade non era più lì con loro. La aiutò a ricomporsi, cercando la borraccia all'interno della sua borsa senza distogliere lo sguardo da Vimala, rimanendo in silenzio per un po' mentre la donna beveva.
Le restò accanto, entrambi seduti nel bel mezzo del nulla. Fissando, stavolta, il panorama di fronte a sé, si lasciò andare ad un breve commento: "Il nostro tentativo di scoprire qualcosa dipende anche dal fatto che tu riconosca dettagli di cui io non sono a conoscenza. Arrivati a questo punto aspettare ancora complicherebbe le cose, ma recarci lì con te in queste condizioni comporterebbe un fallimento totale o persino più guai. Conviene aspettare qualche ora, così che tu possa riabituarti a queste zone, e poi, dopo pranzo, scenderemo fino a valle." A differenza della riflessione di poco prima su rocce e alberi, il tono tenuto non faceva intuire che quella fosse una proposta o un invito da parte sua, quanto piuttosto un'affermazione.. -
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ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 5 • mattino
[(violet) EXP 24.420 (15r50)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica corta dal taglio semplice, color rosa, fermata in vita da una cintura a fascia rosa acceso e pantaloni aderenti, dello stesso colore della cintura. Scarpe basse, in tessuto marrone, fermate con un laccetto sotto alle caviglie, parrucca nera raccolta nell'acconciatura tradizionale della NdF.]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (on)]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
"Grazie" disse Vimala, prendendo la borraccia dalle mani di Palak, per portarsela alla bocca. Prese un piccolo sorso attendendo un istante per verificare che effetto avesse prima di prenderne un secondo. "... anche a te" aggiunse, scorgendo Anuuk accanto a sé. Si sentiva spossata ed erano appena le prime ore del mattino: non era affatto sicura di se e come sarebbe arrivata all'ora di cena.
Rivolse a Palak un'occhiata perplessa quando lui suggerì, con fare abbastanza perentorio, di rimanere lì fino all'ora di pranzo, per poi scendere a valle. In tutta onestà non era sicura che sarebbe mai riuscita ad abituarsi a quelle zone o ai ricordi ad esse legati. Ogni albero, ogni rilievo, lì, era legato ad un momento del suo passato. Se fosse stata sola, ciò che aveva appena sperimentato, sarebbe stato più che sufficiente a farle alzare i tacchi e tornare da dove se ne era venuta, ma il semplice fatto che Palak suggerisse di procrastinare, piuttosto che rinunciare, fu sufficiente a farle quantomeno considerare l'idea.
Era vero, lei era probabilmente l'unica in grado di notare qualche dettaglio insolito, qualcosa che avrebbe potuto condurre entrambi fino alle monache. Vimala prese un respiro profondo, scuotendo silenziosamente la testa per poi prendersela tra le mani. "Oooh! Perché deve essere tutto tanto complicato?" sbuffò, lasciandosi cadere tra l'erba che circondava il sentiero. Un grosso fiore giallo si piegò sopra di lei, quasi volesse salutarla e Vimala lo scansò delicatamente. "... alle novizie non è permesso scendere fino qui... o lasciare il Tempio in generale, ad essere sinceri... ma con la bella stagione arrivano anche i turisti dal continente e, anche se nel resto del mondo è una cosa assolutamente normale, per noi era sempre un'attrazione curiosa vedere arrivare gente di etnie tanto diverse, con vestiti assai bizzarri, così, una volta..." iniziò a raccontare, riferendogli di come aveva creativamente eluso la sorveglianza delle maestre per scendere a valle con alcune consorelle e cacciarsi immancabilmente nei guai.. -
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〚 ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 6 ~ MATTINO 〛
[COLORE: #689D65 || LV: Legend || EXP: 15840 + 300 (15r50)]
[DENARO: 1000 mo (Conto) || ABBIGLIAMENTO: stivali di stoffa color corteccia, larghi pantaloni verde oliva infilati fin dentro gli stivali, maglia smanicata grigia, tunica bianca con spacchi laterali fino al ginocchio fissati con una fine cintura color cachi, fasce dello stesso colore avvolte attorno ai polsi, kasa]
[ABILITÀ: Nessuna || ARMATURA: Nessuna || ARMI: Nessuna]
━ STATS PG:
Atk D. = 900
Def D. = 1200
Vel = 300
EV = 700/700
━ MOSSE CARATTERISTICHE/DI SCUOLA:
● Controvento
Spedisce un getto d’aria in faccia al nemico per disturbarlo mentre agisce.
Attacco: 0 / Difesa: 50 / Velocità: 50
● Miraggio
Il dominatore osserva i movimenti del nemico e li imita in fase difensiva, disorientandolo e facendogli credere di star lottando contro sé stesso.
Attacco: 0 / Difesa: ??? / Velocità: ***
EFFETTO: Il valore di difesa diventa quello dell'avversario; può essere usata una sola volta per combattimento, non può essere schivata né contrattaccata.
● Riflesso
Il dominatore genera uno spostamento d’aria improvviso e violento con lo scopo di bloccare l’attacco del nemico e reindirizzarlo verso chi l’ha mandato o i suoi alleati.
Attacco: ??? / Difesa: 0 / Velocità: ***
EFFETTO: si usa solo come seconda azione del turno, se l’attacco avversario è inferiore o pari al proprio viene rispedito tale e quale al mittente, con l’unica variazione della velocità. Nel caso in cui l’attacco superi quello del monaco l’eccedenza viene sottratta alla difesa e la potenza rimanente attacca gli EV. Non funziona sulle mosse che prevedono terremoti. Se si decide di colpire un PG diverso dal mittente sfruttando questa mossa si perde automaticamente la mossa di attacco del turno successivo. Può essere usata una sola volta per combattimento.
● Cortina
Il dominatore spedisce un violento getto d’aria contro il terreno o l’acqua (a seconda dell’ambiente in cui si trova) sollevando un grosso polverone o dell’acqua nebulizzata.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: 80
EFFETTO: l’avversario non ha più la visuale necessaria per portare a termine l’attacco.
● Vuoto d’aria
Il dominatore manipola l’aria in modo da creare zone ad attrito minore: il colpo nemico seguirà la traiettoria più agevole, evitando il monaco.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
● Nube
Il dominatore crea, utilizzando mani e piedi, una piccola nuvola capace di sostenerlo a mezz'aria velocemente in qualunque direzione egli voglia alla stregua di un mezzo di trasporto ad alta velocità.
Attacco: 0 / Difesa: 150 / Velocità: 150
EFFETTO: può essere usata una sola volta per combattimento. Fuori dal combattimento può essere utilizzata senza limiti, permette di superare ostacoli (dirupi, pareti troppo ripide, volo sostenuto senza aliante ecc.) che normalmente con le mosse base del dominio sarebbero impossibili.
Lo spirito scivolò giù e saltellò sul posto un paio di volte, accovacciandosi pure lui in mezzo ai due dominatori e guardandoli di tanto in tanto, quasi volesse far loro il verso. La sua espressione tutt'altro che seria, con le guance gonfie e le narici dilatate, non lo aiutava però nell'impresa e qualsiasi tentativo di adeguarsi alla situazione lo rendeva semplicemente più buffo. I compagni, però, erano troppo presi dai loro pensieri per prestargli adeguata attenzione, così che i suoi sforzi rimasero vani; ricevette solo un "grazie" dalla Nomade e un paio di carezze sul dorso - e a quelle, si sa, non si dice mai di no - da parte dell'amico. Vimala pareva essersi ripresa, ma non del tutto; la visione che Anuuk aveva avuto poco prima non era scomparsa ma si era semplicemente soffocata. Per complicare le cose, un disturbato rumore di fondo, a metà fra un roco ronzio e lo stormire del vento fra le foglie, aveva iniziato ad infilarsi nelle sue foglie-orecchie. Era flebile e ovattava gli altri suoni circostanti. Anche quello proveniva dalla donna: che stesse succedendo proprio come con l'altro umano? Più tempo trascorreva nelle loro vicinanze più riusciva a sentirli chiaramente?
"Questo ci aiuta." esclamò il dominatore alla fine del discorso di Vimala "Se incontreremo qualcuno proveniente dal Tempio sarà una novizia intraprendente come te - più probabile due, un gruppo più grande desterebbe sospetti e una persona sola non si arrischierebbe - oppure una maestra; in questo caso dovrebbe però nascondere adeguatamente i tatuaggi. Mi pare già qualcosa..." continuò, ragionando ad alta voce. Difficilmente avrebbe ricavato altro in quel momento senza avere indizi con cui scatenare l'immaginazione della Nomade; considerando poi la reazione che ne avevano ottenuto semplicemente passeggiando, gli esiti giù a valle avrebbero potuto essere imprevedibili.
"...Ricordi quando ti ho parlato del mio problema e di come tu mi avessi suggerito di accettarlo?" domandò improvvisamente, mentre Anuuk e parte del prato dividevano i due; il tono si era addolcito, ed era tornato quello pacato di sempre, come se stesse raccontando una storia "Anche se mi hai raccontato diverse cose su di te, non posso immaginare cosa tu stia provando; siamo tutti diversi, in fondo. Ma non possiamo andare avanti finché tu non accetti, veramente stavolta, quanto è già accaduto. Non puoi cambiarlo. Non puoi cambiare cosa ti ha fatto allora e come questo ti abbia formato nel tempo fino a renderti ciò che sei adesso. Non preoccuparti del passato...se non vuoi pensare al futuro, quanto meno concentrati sul presente. Se permetti alle tue paure di controllarti, indipendentemente da ciò che concluderemo oggi, questo viaggio non ti servirà a nulla. Vuoi davvero questo?". -
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ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 5 • mattino
[(violet) EXP 24.470 (15r50)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica corta dal taglio semplice, color rosa, fermata in vita da una cintura a fascia rosa acceso e pantaloni aderenti, dello stesso colore della cintura. Scarpe basse, in tessuto marrone, fermate con un laccetto sotto alle caviglie, parrucca nera raccolta nell'acconciatura tradizionale della NdF.]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (on)]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
Vimala grugnì in risposta all'analisi che Palak fece della situazione: in tutta onestà in quel momento non aveva affatto voglia di pensare a dove fossero le altre monache, alle ragioni che le avevano portate a lasciare quel messaggio... se poi di un messaggio si trattava. Non aveva voglia di rimuginare ancora, chiedendosi se fosse una richiesta di aiuto o una trappola, non voleva dover interrogare il fruttivendolo o incontrare soldati, dell'Impero o chi per loro. L'unica cosa di cui aveva voglia era chiudere gli occhi e farsi una bella dormita, possibilmente senza essere tormentata da visioni delle quali sperava di essersi liberata da tempo.
Non stava bene, non ancora. E la colpa era di quel posto, se lo sentiva... eppure, come aveva raccontato all'amico pochi giorni prima, quel posto la teneva legata a sè. "Come l'hai capito?" si informò, incerta se essere sollevata o preoccupata per il fatto che il dominatore dell'aria sembrava aver intuito alla perfezione cosa le passava per la mente in quel momento. Forse meglio di lei. "Sono una grandissima ipocrita, vero? Pronta ad elargire suggerimenti, quando poi sono la prima a non saperli ascoltare." chiese scoraggiata, iniziando a tormentare involontariamente il grosso fiore che aveva l'unica colpa di trovarsi vicino a dove si era sdraiata.
"Immagino sia inutile puntualizzare che non faccio apposta... conosco la teoria alla perfezione, ma non mi serve a un accidenti di niente. Non so cosa mi aspettassi nel tornare qui... e ti ringrazio in ogni caso: negli ultimi 19 anni non ero mai riuscita ad avvicinarmi tanto. Sai, forse sono stata solo un po' troppo frettolosa: non è ancora il momento. Pensavo di aver aspettato abbastanza, ma evidentemenete mi sbagliavo: come hai fatto notare, in modo estremamente diplomatico, in questo stato sono inutile." sentenziò, delusa da se stessa e dalla propria incapacità di risolvere il problema.
Vimala sospirò, spostando lo sguardo da Palak al cielo azzurro sopra di sé. Non era certo la prima volta che si dimistrava inutile, proprio come quella notte... le immagini dei soldati che marciavano contro il Tempio, mentre lei e Poppie fuggivano senza esitare un istante, le tolsero nuovamente il respiro e la donna chiuse gli occhi con forza, cercando disperatamente di allontanare quel pensiero.. -
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〚 ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 7 ~ MATTINO 〛
[COLORE: #689D65 || LV: Legend || EXP: 15890 + 300 (15r50)]
[DENARO: 1000 mo (Conto) || ABBIGLIAMENTO: stivali di stoffa color corteccia, larghi pantaloni verde oliva infilati fin dentro gli stivali, maglia smanicata grigia, tunica bianca con spacchi laterali fino al ginocchio fissati con una fine cintura color cachi, fasce dello stesso colore avvolte attorno ai polsi, kasa]
[ABILITÀ: Nessuna || ARMATURA: Nessuna || ARMI: Nessuna]
━ STATS PG:
Atk D. = 900
Def D. = 1200
Vel = 300
EV = 700/700
━ MOSSE CARATTERISTICHE/DI SCUOLA:
● Controvento
Spedisce un getto d’aria in faccia al nemico per disturbarlo mentre agisce.
Attacco: 0 / Difesa: 50 / Velocità: 50
● Miraggio
Il dominatore osserva i movimenti del nemico e li imita in fase difensiva, disorientandolo e facendogli credere di star lottando contro sé stesso.
Attacco: 0 / Difesa: ??? / Velocità: ***
EFFETTO: Il valore di difesa diventa quello dell'avversario; può essere usata una sola volta per combattimento, non può essere schivata né contrattaccata.
● Riflesso
Il dominatore genera uno spostamento d’aria improvviso e violento con lo scopo di bloccare l’attacco del nemico e reindirizzarlo verso chi l’ha mandato o i suoi alleati.
Attacco: ??? / Difesa: 0 / Velocità: ***
EFFETTO: si usa solo come seconda azione del turno, se l’attacco avversario è inferiore o pari al proprio viene rispedito tale e quale al mittente, con l’unica variazione della velocità. Nel caso in cui l’attacco superi quello del monaco l’eccedenza viene sottratta alla difesa e la potenza rimanente attacca gli EV. Non funziona sulle mosse che prevedono terremoti. Se si decide di colpire un PG diverso dal mittente sfruttando questa mossa si perde automaticamente la mossa di attacco del turno successivo. Può essere usata una sola volta per combattimento.
● Cortina
Il dominatore spedisce un violento getto d’aria contro il terreno o l’acqua (a seconda dell’ambiente in cui si trova) sollevando un grosso polverone o dell’acqua nebulizzata.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: 80
EFFETTO: l’avversario non ha più la visuale necessaria per portare a termine l’attacco.
● Vuoto d’aria
Il dominatore manipola l’aria in modo da creare zone ad attrito minore: il colpo nemico seguirà la traiettoria più agevole, evitando il monaco.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
● Nube
Il dominatore crea, utilizzando mani e piedi, una piccola nuvola capace di sostenerlo a mezz'aria velocemente in qualunque direzione egli voglia alla stregua di un mezzo di trasporto ad alta velocità.
Attacco: 0 / Difesa: 150 / Velocità: 150
EFFETTO: può essere usata una sola volta per combattimento. Fuori dal combattimento può essere utilizzata senza limiti, permette di superare ostacoli (dirupi, pareti troppo ripide, volo sostenuto senza aliante ecc.) che normalmente con le mosse base del dominio sarebbero impossibili.
Se aggiungere dettagli al piano e richiamare quanto avevano già concordato avrebbe occupato parecchio tempo, aiutare Vimala a superare il suo blocco ne avrebbe richiesto probabilmente anche di più. Il fatto che, come aveva appena detto, conoscesse la "teoria", per mancanza di un termine più adatto in quel momento, se non altro gli concedeva la possibilità di accorciare in parte il processo. Persino il fatto di trovarsi proprio lì, nei pressi del Tempio dell'Est, contribuiva a realizzare le condizioni perfette per chiudere quel capitolo una volta per tutte.
"Non è stato difficile capire che il tuo equilibrio è disturbato, non per me almeno. C'entra in un modo o nell'altro quello che di me ti ho già raccontato ma..." e prese un piccolo sospiro, lasciandosi scivolare sulla nuca il copricapo "...non mi pare sia questo il nostro problema più urgente. E sì, hai ragione, è abbastanza palese che tu non lo stia facendo apposta, a meno di avere tendenze suicide. Cosa che non ritengo comunque probabile, ci sarebbero modi migliori di farlo." completò in maniera un po' macabra. Non era uno dei suoi argomenti preferiti, ma si era già trovato calato in situazioni in cui gli esiti erano stati tutt'altro che rosei.
"E, invece, no, non hai sbagliato a tornare qui. A quanto pare avevi solo bisogno di una mano, una piccola spinta." per enfatizzare le sue parole, nell'attimo in cui la donna cominciò ad irrigidirsi nuovamente, fu la sua volta di poggiarle una mano sulla fronte, proprio sui tatuaggi. Chiuse gli occhi e continuò a parlare con la voce sempre più cantilenante: "Lo hai già detto a Senlin che vuoi chiudere questa porta, risolvere questa situazione. In poche parole, vuoi guarire. Ora che siamo qui, tutti i tuoi ricordi, quelli originali, sepolti nel profondo della tua mente, stanno risalendo a galla: questo è perché solamente affrontandoli, solamente guardandoli in faccia che potrai accettare il passato e proseguire."
Iniziò a contrarre l'addome, in maniera ritmica, respirando in maniera più intensa: "Concentrati su ciò che vedi. Mi hai parlato di ciò che ti è successo. Mi hai confessato che sei fuggita, scappando per il resto della tua vita sino ad ora. Che nulla di così vivido, come allora, era mai accaduto se non adesso. Che hai avuto paura, che ti sei sentita e ti senti in colpa, che ti vergogni delle tue azioni. Considerato tutto questo, perché credi che il tuo corpo ti stia bloccando a questo modo? Perché la tua memoria dovrebbe tornare così indietro proprio adesso? Perché l'intera isola ti sta facendo questo? Cosa tutti loro vogliono comunicarti in maniera così disperata che tu hai rifiutato di ascoltare fino ad oggi?"
Edited by D.K. - 3/3/2016, 22:18. -
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ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 6 • mattino
[(violet) EXP 24.520 (15r50)]
[DENARO: 500 mo + ABBIGLIAMENTO: Tunica corta dal taglio semplice, color rosa, fermata in vita da una cintura a fascia rosa acceso e pantaloni aderenti, dello stesso colore della cintura. Scarpe basse, in tessuto marrone, fermate con un laccetto sotto alle caviglie, parrucca nera raccolta nell'acconciatura tradizionale della NdF.]
[EV: 600, ABILITA' & MOSSE: / ARMATURA: /, ARMI: aliante (on)]
STATS:
Atk D. 0 - Def D. 2000 - Vel 300 - EV 700
Aveva solo bisogno di un po' di calma: non era la prima volta che quei ricordi tornavano a tormentarla, ma con la giusta tranquillità sarebbe riuscita a ricacciarli da dove erano venuti ed assicurarsi che ci rimanessero. Certo, non era facile stando lì, dove ogni pietra sembrava volerle ricordare qualche momento del suo passato. Sapeva che tornare non era un errore, sapeva che prima o poi ci sarebbe riuscita che sarebbe arrivata fino al tempio, come era altrettanto evidente che non era una cosa che al momento era in grado di fare. "Pal..." sospirò, tentando di trovare la forza per replicare.
Eppure il dominatore dell'aria non sembrava intenzionato a darle tregua. Vimala non si sottrasse al suo tocco, intuendo all'istante dove voleva andare a parare, anche se già sapeva che non avrebbe funzionato e ne conosceva già anche la ragione... tuttavia il fatto che Pal, solitamente tanto schivo nei confronti degli altri esseri umani, si preoccupasse per lei al punto di tentare di aiutarla la commosse. C'era un solo modo in cui poteva ricambiare quel favore ed era lasciarlo provare. Vimala raddrizzò la schiena, mettendosi a sedere in modo composto, e senza aprire gli occhi prese un respiro profondo. Poi si concentrò sulla voce dell'amico, usandola per farsi forza, nel tentativo di non ricacciare subito indietro la visione di quegli attimi terribili in cui il mondo le era letteralmente crollato davanti agli occhi.
Riuscì a resistere qualche minuto, prima che quelle immagini si facessero insopportabili tanto che fu costretta a sopirle di nuovo, ricacciandole lì dove non l'avrebbero tormentata. Forse era il fatto di sapere che non era sola, forse il fatto che Palak sapeva il fatto suo, ma non si sentiva più soffocare come un istante prima. "Non posso." spiegò, puntando i vispi occhi grigi in direzione dell'amico: "non posso perché non voglio. Perché accettare il fatto che anche una sola persona sia morta perché io ero troppo impegnata a salvare la mia vita, farebbe di me una persona ancora peggiore di quella che sono. E' giusto così." disse stiracchiando un sorriso.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ti sei persa un post (ce ne son due col #5)
〚 ANNO 19, MESE 4, GIORNO 29, POST 8 ~ MATTINO 〛
[COLORE: #689D65 || LV: Legend || EXP: 15990 + 300 (30r100)]
[DENARO: 1000 mo (Conto) || ABBIGLIAMENTO: stivali di stoffa color corteccia, larghi pantaloni verde oliva infilati fin dentro gli stivali, maglia smanicata grigia, tunica bianca con spacchi laterali fino al ginocchio fissati con una fine cintura color cachi, fasce dello stesso colore avvolte attorno ai polsi, kasa]
[ABILITÀ: Nessuna || ARMATURA: Nessuna || ARMI: Nessuna]
━ STATS PG:
Atk D. = 900
Def D. = 1200
Vel = 300
EV = 700/700
━ MOSSE CARATTERISTICHE/DI SCUOLA:
● Controvento
Spedisce un getto d’aria in faccia al nemico per disturbarlo mentre agisce.
Attacco: 0 / Difesa: 50 / Velocità: 50
● Miraggio
Il dominatore osserva i movimenti del nemico e li imita in fase difensiva, disorientandolo e facendogli credere di star lottando contro sé stesso.
Attacco: 0 / Difesa: ??? / Velocità: ***
EFFETTO: Il valore di difesa diventa quello dell'avversario; può essere usata una sola volta per combattimento, non può essere schivata né contrattaccata.
● Riflesso
Il dominatore genera uno spostamento d’aria improvviso e violento con lo scopo di bloccare l’attacco del nemico e reindirizzarlo verso chi l’ha mandato o i suoi alleati.
Attacco: ??? / Difesa: 0 / Velocità: ***
EFFETTO: si usa solo come seconda azione del turno, se l’attacco avversario è inferiore o pari al proprio viene rispedito tale e quale al mittente, con l’unica variazione della velocità. Nel caso in cui l’attacco superi quello del monaco l’eccedenza viene sottratta alla difesa e la potenza rimanente attacca gli EV. Non funziona sulle mosse che prevedono terremoti. Se si decide di colpire un PG diverso dal mittente sfruttando questa mossa si perde automaticamente la mossa di attacco del turno successivo. Può essere usata una sola volta per combattimento.
● Cortina
Il dominatore spedisce un violento getto d’aria contro il terreno o l’acqua (a seconda dell’ambiente in cui si trova) sollevando un grosso polverone o dell’acqua nebulizzata.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: 80
EFFETTO: l’avversario non ha più la visuale necessaria per portare a termine l’attacco.
● Vuoto d’aria
Il dominatore manipola l’aria in modo da creare zone ad attrito minore: il colpo nemico seguirà la traiettoria più agevole, evitando il monaco.
Attacco: 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
● Nube
Il dominatore crea, utilizzando mani e piedi, una piccola nuvola capace di sostenerlo a mezz'aria velocemente in qualunque direzione egli voglia alla stregua di un mezzo di trasporto ad alta velocità.
Attacco: 0 / Difesa: 150 / Velocità: 150
EFFETTO: può essere usata una sola volta per combattimento. Fuori dal combattimento può essere utilizzata senza limiti, permette di superare ostacoli (dirupi, pareti troppo ripide, volo sostenuto senza aliante ecc.) che normalmente con le mosse base del dominio sarebbero impossibili.
A quella risposta l'uomo si riscosse: la sua compagna aveva trascorso tutti quegli anni in preda ad un ricordo, in fuga da esso e finalmente gli aveva confermato quanto temeva. Una risposta semplice, sincera - d'altro canto erano cose apparentemente piccole come quella a dare un senso ad intere vite - che la donna aveva trovato riflettendo sul suo passato. Colpevolizzandosi, ragionando in maniera razionale o in preda delle emozioni...il modo non importava. Vimala credeva che quella fosse la soluzione al suo problema, che era giusto, da un punto di vista morale, che si sentisse così per quanto aveva fatto.
Questo era il percorso autonomamente seguito dalla Nomade. E, nonostante avesse provato a dargli retta, avesse provato a resistere a tutta quella sofferenza per qualche secondo, aveva reagito come sempre. Lui aveva tentato di darle una mano ad aprire gli occhi, ma una soltanto non era servita. Estremamente calmo e senza mutare espressione la fissò per un istante, tornando poi con lo sguardo sull'erba; passò la mano sui piccoli steli soffermandosi di tanto in tanto su uno di questi senza nessun criterio particolare. Lo afferrava poi fra l'indice il pollice, strofinandoli lentamente e valutandone la consistenza per lasciarli andare subito dopo. Anuuk, invece, voltava il capo alternativamente fra i due: lo spirito abbassò le foglie-orecchie sulla schiena, riducendo gli occhi a due fessure appiattite seminascoste dal muso: percepiva la tensione che intercorreva e anche lui si stava interrogando su come quella faccenda si sarebbe conclusa.
Era giusto forzare il processo? Come si sarebbe svolto naturalmente? Il filo di quello stadio della vita di Vimala, prima di ricongiungersi all'energia cosmica ed acquisire nuova forma, sarebbe giunto alla fine portandosi dietro quel piccolo groviglio? Oppure, in un qualche modo che ancora non riusciva a percepire nelle fluttuazioni della sua energia, la compagna in futuro avrebbe risolto il suo problema? Da un lato era palese che la parte inconscia di Vimala stesse chiedendo aiuto, con tutte le sue forze gridava di voler uscire da quel limbo di torture. Dall'altro, la parte raziocinante della dominatrice si convinceva del contrario, che quelle torture costanti fossero l'equo prezzo da pagare per essere sopravvissuta al massacro.
Se in quel particolare momento avesse impresso la sua volontà - ovvero aggiustare ciò che non solo secondo lui non andava ma era contrario al normale comportamento delle forze che li circondavano e dei campi in cui erano, volenti o nolenti, immersi - quale sarebbe stato l'esito? La vita della Nomade sarebbe stata nuovamente marchiata, seppur in maniera differente? Non era suo compito prendere una decisione del genere al posto di Vimala, avrebbe dovuto lasciare che tutto si svolgesse secondo il suo corso. Arrivato sino a quel punto, però, non sarebbe stato inutile fare un ultimo tentativo: "Ho conosciuto gente che si sarebbe vantata di ciò che tu hai fatto e gente, come te, che se ne è rammaricata per il resto della sua vita. Quello che voglio che tu capisca, adesso, non è se agire in quel modo è stato giusto o sbagliato. A costo di ripetermi, accettare non significa dare alle tue azioni un giudizio, bensì acquisire la consapevolezza che ormai non puoi fare nient'altro per cambiarle. Non credi sia evidente che oltre all'orrore che hai visto la tua mente continui, alla fine di queste visioni, a porti in maniera imperterrita le stesse domande? 'Cosa sarebbe successo se non fossi andata via? Qualcuno sarebbe sopravvissuto? Avrei potuto fare qualcosa?" si fermò, riprendendo fiato e abbassando lo sguardo "Io non ho una risposta, non puoi averla tu né nessun'altro. Chi sei? E che cosa vuoi? Queste sono domande a cui puoi dare una soluzione. Hai mai provato a guardare tutto questo come se fosse un punto di partenza e non un punto di arrivo? Invece di 'cosa avrei potuto fare se..' reagire attivamente affermando 'è accaduto questo, è stato orribile, farò in modo che nessun'altro si debba più sentire come me'? sollevò una mano e indicò il ventre della donna "Trasforma ciò che più odi, ciò di cui più ti vergogni, quel grumo di energia negativa che ti porti dietro in forza per cambiare te stessa e il mondo che ti circonda per il verso giusto. Non fermarti proprio adesso. C'è chi concepisce la vita come una linea retta, chi come un ciclo...indipendentemente da come la si concettualizzi, essa è in continuo mutamento, proprio come il vento. Negheresti la tua stessa natura di dominatrice dell'aria se scegliessi di chiudere gli occhi di fronte al bene che c'è in te e che puoi fare. Questa, però, sarà l'ultima volta che ne parleremo...ma credimi se ti dico che sarebbe un vero peccato vedere un'altra vita andare sprecata." concluse, guardandola a sua volta direttamente negli occhi per una frazione di secondo.
Recuperò la bisaccia e la rimise a tracolla; poi si calcò nuovamente il cappello sulla testa e incrociò fra di loro le dita delle mani, rimanendo nella posizione che utilizzava solitamente durante la meditazione, fissando il vuoto. "Ci muoveremo quando sarai pronta, qualunque cosa sceglierai di fare da ora in avanti." esclamò..
Amico o nemico? |
